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Usa, eliquid-tax: 20 centesimi per millilitro

Venti centesimi di dollari per millilitro. E’ quanto dovranno pagare gli svapatori all’erario dello stato del Kansas. La nuova tassa entrerà in vigore il mese di luglio 2016. Associazioni di categoria, produttori e consumatori sono sul piede di guerra anche perché, nel frattempo, l’accise sulle sigarette aumenterà di “soli” cinquanta centesimi di dollaro a pacchetto. Nel Kansans si lamentano per l’accisa che – ricordiamo – è una tassa statale e dunque non estesa in tutto il territorio statunitense. Quantificando si può dedurre che un flacone da dieci millilitri paga un’imposta di due dollari, ovvero circa il 60 per cento in meno rispetto all’analoga imposizione italiana. Secondo le stime delle associazioni di categoria, la tassa andrà a colpire in particolar modo i rivenditori. Una prima proiezione vedrebbe a rischio di chiusura almeno duecento punti vendita, con la conseguente perdita del lavoro per almeno cinquecento persone. Le previsioni del Ministero delle Finanze del Kansas dicono che l’introito previsto si aggirerebbe attorno i due milioni di dollari annui.

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