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Vitruviano’s Juice, ovvero tutti i sapori della costiera amalfitana

Un’azienda nata in famiglia, unendo la passione per lo svapo alla professionalità pasticcera ed alimentare. Il nome è stato scelto a seguito di un nickname utilizzato nei forum di settore, unendo le capacità architettoniche di Vitruvio con il gusto per i buoni sapori: è nato così Vitruviano, ovvero l’architettura dei sapori. Luigi D’Alessandro e Giovanna De Luca, oltre ad essere la colonna portante dell’azienda, sono anche uniti nella vita.

E sempre in famiglia hanno scelto il loro tecnico alimentare, ovvero la nipote Rosaria Boccia. Non è un caso se la loro creazione più celebre è il liquido Positano, un’essenza che richiama i sapori della costiera amalfitana ed il suo prodotto tipico: il limone. Ora sono pronti per lanciare altri nuovi aromi, tutti richiamanti i sapori mediterranei della Costiera. La verà specialità della Vitruviano’s Juice è infatti saper ricreare e riprodurre i sapori attraverso ricette appositamente studiate e ricreate in forma  liquida: la produzione su larga scala è invece affidata a Ribilio.

Da quanto vi occupate di vaping?
Schermata 2015-08-28 alle 12.45.08Io da tre anni a cui ho affiancato la competenza dell’arte pasticciera di mia moglie Giovanna. Unendo le forze abbiamo intrapreso questa difficile ma entusiasmante avventura nel mondo della creazione di liquidi per svapatori “appassionati” come noi. Dopo trenta anni da fumatore, sono finalmente passato alla sigaretta elettronica. Ho iniziato come molti da un prodotto base acquistato in farmacia per passare in brevissimo tempo alle classiche eGo con atomizzatori entry-level. Nel frattempo ho letteralmente divorato fiumi di pagine web, attingendo dai siti di settore sia esteri che italiani e acquisendo sempre più conoscenza del settore. Grazie alla mia natura “partenopea” la voglia di trasmettere a quanti più appassionati possibile ciò che apprendevo e ciò che sperimentavo mi ha portato a realizzare a mia volta video descrittivi sul mio percorso e sugli enormi vantaggi che lo svapo portava nella mia vita. Questa condivisione nasce dalla volontà di portare quante più persone possibile nel mondo del vaping al fine di strapparle alla sudditanza del fumo di sigaretta.

Qual è il liquido che vi ha dato più soddisfazione?
A giugno 2014 durante una gita sulla costiera amalfitana facemmo tappa a Positano e gustando uno dei dolci tipici della zona, la famosa “Delizia al Limone”, ci venne l’idea di trasportare quella emozione in una nuvola di vapore. Mi dedicai subito a quel progetto recandomi in primo luogo presso il laboratorio di pasticceria degli zii di mia moglie per comprendere bene la struttura del dolce in questione. In un secondo momento iniziò la ricerca degli aromi alimentari da utilizzare e la lunga fase di sperimentazione per la costruzione di un liquido che fosse prima di tutto sicuro per lo svapo e poi che replicasse il più fedelmente possibile la dolcezza e la freschezza del dolce che lo aveva ispirato.

Come nasce un liquido?
Dalla volontà di far confluire in un liquido da svapo le sensazioni emotive che scaturiscono dalla bellezza di un luogo, attraverso la valorizzazione di un insieme di aromi, fondendo la passione per la pasticceria e la salutare gradevolezza del vapore. Utilizzando sia aromi di noti ed apprezzarti produttori che aromi di pasticceria artigianale. Il primo passo e la fase di ricerca della miscela ideale, ossia il bilanciamento dei vari ingredienti che possa replicare, come nel caso del Positano, il sapore di un dolce tipico, dopo aver trovato il giusto equilibrio passiamo alla fase di test su vari atomizzatori affinché il liquido finale possa essere gustato nella maggior parte degli atomizzatori sia entry level che rigenerabili.

In cosa si caratterizzano i vostri nuovi liquidi?
Schermata 2015-08-28 alle 12.42.53Al momento ne abbiamo ideati cinque, ognuno con una fragranza che lo rende a nostro giudizio unico. Oltre il Positano, liquido cremoso che richiama l’idea del dolce tipico della costiera amalfitana, abbiamo da poco anche il Front Lake (fruttato fresco e complesso, base di frutti rossi con aggiunta di ananas e mango, composto in totale da sette fragranze diverse); Donn’Amalia (liquido cremoso: nocciolato mandorlato sfiziosissimo, tra nocciole tostate, pistacchi e mandorle caramellate, con l’aggiunta di vaniglia e creme di pasticceria); Capri (liquido cremoso intenso, i profumi delle mandorle e la carezza del cioccolato, interpretazione della torta caprese); Amalfi (liquido cremoso: la freschezza delle pere, dei canditi, la morbidezza della ricotta, la dolcezza dello zucchero restituiscono le fragranze della celebre torta “ricotta e pere”.

Come vi ponete di fronte la tassazione?
Attualmente la tassazione è praticamente sballata, senza un vero e proprio elemento impositivo. Hanno voluto colpire solamente un settore in crescita da cui attingere gettito fiscale. Il governo, visto che sta perdendo gettito con le sigarette tradizionali, ha deciso di prenderlo in modo spropositato dalle nuove e-cig, cosa alquanto meschina. Dando per scontato che una tassa ci sarà ci auguriamo che questa sia almeno equa e soprattutto proporzionata all’effettivo valore di nicotina presente nel liquido finito.

Come vedete lo svapo da qui a cinque anni?
noiIl nostro obiettivo chiave sarà quello di partecipare attivamente alla crescita del mondo dei vapers con varie iniziative. Stiamo per costituire anche un’associazione dove tutti gli appassionati amatori e produttori potranno dire la loro sia su piattaforme web che partecipando ad eventi in strutture fisiche, con l’obiettivo finale di unire non solo gli svapatori ma magari le loro famiglie, conoscere e utilizzare al meglio i nuovi prodotti al fine di apprezzare appieno i liquidi che il mercato offrirà. Questo settore continuerà a crescere solo e soltanto quando tutti condivideremo lo stesso pensiero: eliminare le sigarette tradizionali e far crescere sempre più l’amore per lo svapo. Metteremo a disposizione da qui a breve anche per i rivenditori alle prime armi dei tutorial, in questo campo la differenza la può fare solo la consulenza, perchè basta poco per far sì che una persona ritorni alla sigaretta tradizionale. I punti vendita dovranno diventare dei luoghi dove attingere competenze e non un semplice punto commerciale. Sulla nostra piattaforma, inoltre, una parte sarà dedicata alle “nuove idee” dove tutti potranno scrivere le loro sensazioni e offrirci i loro pareri, così da poter migliorare sia i prodotti che i servizi offerti. Oggi viviamo in un’epoca dove le persone cercano di riguardarsi, stare in forma e soprattutto in salute, se riusciremo ad offrire prodotti sempre di ottima qualità a giusti prezzi da qui a cinque anni il mondo dei vapers sarà una realtà ancora più forte.

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