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Cani, gatti e vaping: la prudenza non è mai eccessiva

Randy Eisel, medico del Centro specialistico di Naples (Florida), raccomanda la massima attenzione nell'utilizzo di nicotina liquida in presenza di animali domestici. In caso di ingestione è importante rivolgersi in tempi brevi ad un veterinario. Per i nostri piccoli amici anche una minima quantità di nicotina può essere letale.

Vaniglia e cioccolato sono aromi appetitosi, non soltanto per i vapers ma anche per gli animali domestici. Attenzione dunque a non lasciarli incostuditi, soprattutto se contenenti nicotina. L’avvertenza è del medico veterinario Randy Eisel del centro veteriniario Animal Life di Naples, in Florida. Schermata 03-2457467 alle 17.00.34I liquidi con nicotina sono un prodotto potenzialmente pericoloso per i nostri amici a quattro zampe – spiega il medico – La sostanza per loro è assai più pericolosa che per noi perché se bevuta entra in circolo in una massa corporea molto più piccola. Ad essere maggiormente a rischio sono i cani di piccola taglia che, se attratti dall’odore del liquido, sono per loro natura incuriositi e lo assaggeranno. Gli effetti sul loro corpo possono essere anche 100 volte superiori a quelli umani“. Il veterinario raccomanda dunque di fare sempre molta attenzione a non lasciare incostuditi i flaconi o posizionati in un luogo facilmente accessibile dagli animali. “I cani e i gatti sono attratti da due aromi in particolare: la vaniglia e il cioccolato. In generale da tutti i gusti forti e tendenti al dolce, ma questi due in particolare sembrano essere maggiormente apprezzati. In caso di ingestione di liquido con nicotina – conclude Eisel – l’animale domestico sarà subito colto da una crisi di vomito e, a seconda della quantità ingerita, potrà anche peggiorare sino a morire. E’ importante portarlo al più presto in un centro veterinario. Non bisogna sottovalutare i rischi connessi alla nicotina liquida perché gli animali non hanno consapevolezza di quello che sta loro attorno. E soprattutto, se stanno male, non possono spiegare cosa sia loro accaduto e nemmeno con che quantità sono entrati in contatto“. Anche in questo caso, quindi, l’attenzione e la prevenzione non sono mai eccessive, soprattutto se di mezzo c’è la salute dei nostri amici animali.

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