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Françoise Barré-Sinoussi, una vaper da premio Nobel

La luminare della ricerca, premio Nobel per la medicina, ha scelto di utilizzare la sigaretta elettronica come strumento per ridurre i danni e i rischi connessi al fumo e al tabacco.

Ha scoperto il virus dell’immunodeficienza umana che è causa dell’Aids. Per questo nel 2008 le è stato assegnato il Premio Nobel per la medicina. Françoise Barré-Sinoussi oggi è tra le più influenti scienziate e ricercatrici a livello mondiale, ambìta e invitata in tutti gi angoli del globo per parlare di salute e immunologia.
premio nobelIn occasione della XVI Conferenza internazionale sull’Aids svoltasi a Durban in Sudafrica un particolare ha suscitato la curiosità dei presenti. Barré-Sinoussi ha attivamente partecipato ai lavori, rilasciando interviste e colloquiando con i convenuti, senza mai abbandonare la sua sigaretta elettronica. Che, anzi, ha usato continuamente tra una frase e l’altra dei suoi discorsi.
Una super testimonial, dunque. L’immagine di una luminare della medicina e della ricerca scientifica che utilizza la sigaretta elettronica vale, come si suol dire, più di mille parole. E, nonostante i detrattori, soprattutto rassicura sull’efficacia dei vaporizzatori personali come strumento di riduzione dei danni da tabacco combusto.

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