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di Stefano Caliciuri
Negli ultimi mesi Leicester è balzata agli onori delle cronache per l’impresa della locale squadra di calcio, vincitrice della Premier League inglese. Ma c’è un’altra particolarità che fa di Leicester un punto di riferimento mondiale: la lotta contro il tabagismo e il sostegno all’utilizzo della sigaretta elettronica.
In questi giorni, alla vigilia di Stoptober, il mese dedicato alla lotta contro il fumo, sulle strade della cittadina sono comparsi cartelloni che inducono i cittadini ad abbandonare le sigarette tradizionali per passare all’ecig. “E’ ora di cambiare” si potrebbe tradurre lo slogan che campeggia ben in evidenza. Nelle immagini compaiono due ecig, tra cui una box, segno che anche i responsabili della comunicazione istituzionale stanno al passo con i tempi.
Vista la popolarità della squadra allenata da Claudio Ranieri, anche lo stadio è un veicolo utilizzato per diffondere “il culto” della sigaretta elettronica. Louise Ross è presidente di Stop Smoking Service, un’associazione che ha nella lotta al tabagismo l’unico punto del proprio statuto. Radicata ed ascoltata, l’associazione non si limita a diffondere indagini e testimonianze, ma interviene direttamente all’interno delle istituzioni e delle attività sociali. E’ lei stessa che pensa e promuove le iniziative anche a sostegno del vaping e propone dossier e testimonianza sulla sigaretta elettronica. Impegno e passione messi al servizio della salute pubblica. Un esempio da emulare.
