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di Stefano Caliciuri
Pacchetti di sigarette monocolore, senza loghi e con una grande immagine che tende a dissuadere i fumatori dal vizio. Il ministro alla salute francese Marisol Touraine ha scelto la linea dura per contrastare il vizio del fumo e disincentivarne il vizio. Quello che era solo un esperimento adottato dall’Australia a partire dal primo gennaio è diventato realtà anche in Europa. E la Francia potrebbe rappresentare la testa d’ariete con cui sfondare la resistenza delle multinazionali del tabacco anche negli altri Paesi. La normativa, infatti, è stata adottata nonostante le pressioni e le richieste delle quattro imponenti aziende produttrici di tabacco. La scelta politica ha causato scioperi nazionali dei tabaccai ma il ministro non si è spostata di un millimetro. I nuovi pacchetti di sigarette possono avere in forma testuale il nome dell’azienda produttrice, scritta in basso ed in piccolo. E basta. L’intera superficie della confezione dovrà essere libera oppure ospitare immagini o frasi anti-fumo.