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Francia, nuove regole sull’utilizzo della sigaretta elettronica

Dal primo ottobre consentito svapare in ufficio se si è da soli, vietato negli open space. Ammende di 150 euro per i trasgressori e 450 euro per il mancato controllo.

di Stefano Caliciuri

La sigaretta elettronica sul luogo di lavoro è ammessa. Purché non ci sia nessun altro presente in ufficio. E’ uno dei precetti della nuova legge francese che disciplina l’utilizzo del vaporizzatore personale e che entrerà in vigore il prossimo 1 ottobre. Vietato invece l’uso nelle sale riunioni e negli open space. Al contrario, è consentito l’utilizzo nei luoghi comuni come i corridoi, le aree per la pausa caffè o per distribuzione dell’acqua e le toilettes. I dipendenti dovranno comunque avere almeno un luogo in cui è consentito svapare. Le aziende dovranno apporre una segnaletica d’avviso nei locali in cui è consentito o vietato utilizzare la sigaretta elettronica. Rimane vietato l’utilizzo sugli autobus, nella metropolitana e nelle scuole. I trasgressori saranno passibili di un’ammenda di 150 euro mentre per il responsabile aziendale alla sicurezza che non ha provveduto alla segnalazione l’ammenda sarà di 450 euro.

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