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Ryanair fa dietrofront: ok alle sigarette elettroniche in aereo

Dopo la segnalazione di alcune associazioni del settore del fumo elettronico, la compagnia irlandese annulla il divieto di trasporto dei prodotti del vaping.

Ryanair ci ripensa e ammette il trasporto di sigarette elettroniche e liquidi di ricarica nel bagaglio a mano. Il 10 agosto scorso, infatti, la compagnia aerea irlandese con destinazioni in 33 diversi Paesi aveva modificato i termini e le condizioni dei bagagli ammessi in cabina, proibendo il trasporto di strumenti per il vaping. Poiché per motivi di sicurezza le sigarette elettroniche erano già bandite dal bagaglio in stiva, la nuova norma significava sostanzialmente una cosa: chiunque utilizzasse un’ecigarette non poteva usufruire deei voli della compagnia low-cost, a meno che non volesse separarsi dal suo strumento.
Una misura drastica che non ha tardato ad attirare l’attenzione della Irish Vape Vendors Association e della Independent British Vape Trade Association. Le due associazioni hanno indirizzato una lettera a Ryanair, chiedendo chiarimenti sulla variazione nella politica del trasporto bagagli. Gli aeroporti di partenza e di destinazione, si ricorda nella lettera, al loro interno proibiscono l’uso delle sigarette elettroniche, ma ne ammettono il trasporto insieme a tutto ciò che serve per farle funzionare con le opportune precauzioni: i device devono essere spenti, i flaconi di liquido conservati in buste trasparenti, le batterie devono essere protette. “Ryanair vuole scavalcare le politiche attuate da ciascuna delle autorità aeroportuali dei 33 Paesi in cui opera?”, si chiede nella lettera.
Non solo, secondo le associazioni il divieto mandava un messaggio sbagliato a fumatori e vapers. “Permettere ai passeggeri di portare a bordo le sigarette ma non i prodotti per il vaping – scrivono – implica che Ryanair considera il vaping più o altrettanto dannoso del fumo. In realtà sappiamo che l’elettronica è del 95% meno dannosa di quella tradizionale”. La lettera concludeva: “Poiché non vi sono motivi di salute per proibire i prodotti per lo svapo sugli aerei e visto che sono già in uso misure per prevenire gli incidenti, non vediamo perché Ryanair debba proibire le sigarette elettroniche e speriamo che la compagnia modifichi questa misura appena possibile”.
Così è stato. La compagnia irlandese deve essersi resa conto di aver commesso un grosso errore e ha prontamente rimediato. Oggi nella sezione termini e condizioni per i bagagli a mano si legge: “Si possono portare a bordo sigarette elettroniche ma è severamente vietato usarle sull’aeroplano”. Le vacanze sono salve per milioni di vapers.

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