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Associazione negozianti chiede e ottiene incontro Ministero Salute

Il ministero accetta l'incontro proposto da Uniecig ed al quale parteciperanno anche i soci di Coiv. L'associazione dei negozianti ha esteso l'invito anche ad Anide, altra assorivenditori.

IIl 26 ottobre l’associazione dei negozianti Uniecig presieduta da Antonella Panuzzo sarà ricevuta presso gli uffici tecnici del ministero della salute per approfondire la questione relativa le notifiche di atomizzatori e liquidi senza nicotina. Insieme ad Antonella Panuzzo, presidente UniEcig, ci saranno anche i rappresentanti di Coiv, associazione dei piccoli e medi produttori. All’incontro parteciperà anche una delegazione di Anide, associazione dei rivenditori indipendenti, a cui UniEcig ha esteso l’invito.
UniEcig, associazione rappresentante i negozianti del settore del vaping – recita la nota – comunica che il 26 ottobre si terrà un incontro presso il Ministero della Salute sulle criticità riscontrate dagli operatori commerciali riguardante il tema della notifica degli hardware delle sigarette elettronicheL’incontro, già annunciato prima dell’estate, è stato richiesto ed organizzato da UniEcig in collaborazione con Coiv, e congiuntamente si è deciso di invitare anche i rappresentanti di Anide affinchè il mondo della distribuzione delle sigarette elettroniche sedesse intorno allo stesso tavolo per dare all’interlocutore istituzionale una voce forte degli operatori oltre a conferire all’evento la maggior risonanza possibile. Uniecig ritiene infatti che tutto il settore abbia a cuore di risolvere la nota problematica della notifica dei device e di tutti quegli accessori non contenenti liquido con nicotina. La posizione espressa da UniEcig, così come risultata dalle consultazioni svolte dentro e fuori l’associazione, è chiara: questi prodotti non devono essere sottoposti a notifica. Inutile aggiungere che qualsiasi precedente comunicazione sulla data e sui motivi dell’incontro siano con questa comunicazione quindi aggiornati. L’associazione e il suo direttivo rimangono a disposizione degli operatori per approfondimenti e assistenza“.

 

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