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ANCHE HOLLYWOOD SDOGANA LE ECIG

Negli ultimi due decenni le sigarette sono progressivamente scomparse da Hollywood. Le compagnie produttrici di tabacco non possono piu’ pagare per far fumare gli attori col loro brand, e le scene che mostrano personaggi con una sigaretta in mano sono sempre piu’ rare.

Negli ultimi due decenni le sigarette sono progressivamente scomparse da Hollywood. Le compagnie produttrici di tabacco non possono piu’ pagare per far fumare gli attori col loro brand, e le scene che mostrano personaggi con una sigaretta in mano sono sempre piu’ rare. Ma lentamente le sigarette elettroniche stanno sostituendo, nella realta’ come sullo schermo, la tradizionale nicotina. Ne ha parlato con molta enfasi anche il Wall Street Journal. Si puo’ vedere nell’ultimo film con protagonisti Ethan Hawke e Milla Jovovich, ”Cymbeline” (un adattamento di un’opera di Shakespeare), dove il brand di sigarette elettroniche SmokeStik e’ in bella vista in una scena. Approfittando della californiana che ancora non regolamenta (ma neppure vieta) questo tipo di prodotto, aziende come SmokeStik stanno cercando di farsi largo nel settore del product placement cinematografico. Lontani sono i tempi in cui la sigaretta contribui’ a rendere film come ”Casablanca” e ”Colazione da Tiffany” parte della cultura popolare, ma Hollywood sembra disponibile a rivedere i suoi standard adattandosi alle tendenze in corso. Il business delle sigarette elettroniche negli Stati Uniti e’ passato dai 2,2 milioni di dollari nel 2009 ai 710 milioni del 2013. Nel frattempo, le scene di gente che fuma le bionde tradizionali nei grandi blockbuster hollywoodiani sono passate da un 80% dei film in uscita nel 2002 al 38% dell’anno scorso.

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