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Cosa succede unendo i nomi di papà Arcangelo e figlio Giovanni? Semplice, nasce un nuovo nome adatto per una nuova linea di liquidi: Gioark. Arcangelo Bove, noto nell’ambiente come leader nella distribuzione di accessori e liquidi per ecig, ora è diventato anche produttore grazie ad una azienda cofondata mesi fa con Giona Luciani e poi rilevata interamente lo scorso mese di luglio. “La coincidenza – spiega Bove – ha voluto che l’unione dei nomi due fondatori, anche dopo il passaggio di proprietà, potesse richiamare il nome del piccolo Giovanni, mio figlio. E così è rimasto Gioark”.
In occasione della fiera di Parigi saranno presentati i nuovi liquidi della linea, non ancora in commercio. Liquidi con e senza nicotina pronti per l’uso: Grape Fruit, Lemon Cream, Ice Tea, Kiba (kiwi-banana) e Anja. Curiosità soprattutto per quest’ultimo che, a differenza degli altri che sono gusti ben definiti, è un cocktail fruttato, ma nulla di più si sa ancora, bisognerà attendere Parigi per scoprirlo. “La ricetta è stata creata da una giovane vaper – spiega Bove – Sono rimasto molto colpito dalla particolarità della fragranza e quindi ho voluto inserirlo tra i primi liquidi prodotti”. La linea di eliquid pronti all’uso va a sommarsi a quella degli aromi da miscelare. “Ne abbiamo in produzione una quarantina. Entro dicembre arriveremo a cento. Vapitaly – conclude Bove – sarà l’occasione per presentare tutte queste altre novità”.
