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E’ tra le icone della musica Anni ’70. Il suo cavallo di battaglia “Quanto è bella lei” si abbina perfettamente alla sua nuova passione: il vaping. Incontriamo Gianni Nazzaro, accompagnato dalla sempre presente moglie Nada Ovcina, presso Fumata Bianca Roma, dove sta chiedendo consigli su come utilizzare al meglio un atomizzatore acquistato a Parigi. “Mia figlia Giorgia mi ha convinto a provare queste sigarette elettroniche di nuova generazione“, spiega facendola roteare tra le dita. Ha ancora la gestualità da fumatore (“Dopo cinquant’anni di sigarette è difficile perdere le abitudini“) ma ha capito che il vaping è altra cosa. E’ al terzo tentativo ma questa volta è convinto che sia la volta buona buona per abbandonare definitivamente le bionde. “Le prime due volte sono riuscito a svapare per circa una decina di giorni, poi non ce l’ho più fatta. ma erano batterie piccolissime e non davano alcuna soddisfazione. I fumatori come me hanno bisogno di qualcosa di più potente. Queste ecig di nuova generazione invece sono molto performanti“. Stranamente Nazzaro non utilizza i liquidi tabaccosi. “Sembrerà strano ma uso sempre e soltanto un liquido alla menta glaciale. Ho un ricordo di quando fumavo: se mettevo in bocca una caramella mentolata spegnevo il desiderio di tabacco. E lo stesso mi accade con l’ecig. Certo, anche la nicotina fa la differenza ma secondo me anche un buon gusto appagante è altrettanto importante“.
Alcuni suoi colleghi dicono che le sigarette caratterizzano la voce di un cantante, la rendono roca e caratteristica. “Sono soltanto atteggiamenti. Lo dicono perché non sanno come giustificare un vizio che è accertato che faccia male, sia alla voce che ai polmoni. Qualche giorno fa, durante un concerto, mi sono reso conto di quanto abbia giovato al mio fiato aver smesso di fumare. Cantavo e dentro di me pensavo che erano anni che non tenevo i fiati in quel modo“. Al terzo tentativo, dunque, potrebbe essere la volta buona? “Questa volta ne sono sicuro. Ho scoperto un mondo dietro quello che sembra soltanto un oggettino da passeggio. E’ fonda
mentale però trovare qualcuno competente e paziente che possa spiegare non soltanto il funzionamento delle varie componenti, ma anche la manutenzione e le varie combinazioni possibili. Smettere di fumare non è facile, spesso è una prova contro se stessi. Trovare una persona cui affidarsi significa liberare una propria debolezza. L’uomo a quel punto si scopre e il negoziante diventa una sorta di confidente, un punto di riferimento e anche di socializzazione“. Prossimi appuntamenti discografici? “Sto lavorando all’uscita del prossimo Cd prevista per il 27 ottobre. Una data a me cara perché oltre ad essere il mio compleanno, rappresenta anche il traguardo di cinquant’anni di carriera. Il più grande ringraziamento però va a tutti coloro che mi seguono, che mi ascoltano e vengono ai concerti. Senza di loro non ci sarebbero stati questi cinquant’anni“.