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Polonia chiude shop ecig online, migliaia di lavoratori a rischio

Il Paese dell'ex blocco orientale recepisce l'articolo della Tpd sulla vendita transfrontaliera nella maniera più restrittiva possibile: da metà agosto chiusura totale di tutti gli shop online.

di Stefano Caliciuri

Prodotti del vaping al bando da tutti gli shop online della Polonia. Vietate le compravendite su internet sia rivolte al mercato interno che verso l’estero. Il testo di legge, approvato in prima istanza, è ora al vaglio del Senato ma nulla porta a pensare che possa subire variazioni. La prossima settimana quindi il Presidente dovrebbe firmare la legge e, trascorsi i quindici giorni dalla pubblicazione in Gazzetta, entrerà in vigore. Visti i tempi, dovrebbe quindi coincidere con la metà del mese di agosto.
Un colpo durissimo all’economia legata al fumo elettronico. La Polonia è infatti tra i primi cinque mercati europei in ordine di fatturato.
Diverse centinaia di imprese  – commenta il giornalista Miroslaw Dworniczak – che vendono solo online saranno appena spazzate via dal mercato. Molte persone perderanno il lavoro. E, cosa più importante, centinaia di migliaia di vapers polacchi, che vivono nelle piccole città e nei villaggi, perderanno immediatamente l’accesso alle sigarette elettroniche e ai liquidi. Ironia della sorte, tutti avranno ancora accesso quasi illimitato alle sigarette di tabacco che in Polonia si trovano praticamente ovunque, anche nel più piccolo villaggio di campagna“.

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