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di Stefano Caliciuri
Il Regno Unito dimostra ancora una volta di essere la locomitiva d’Europa per quel che riguarda il vaping. Trasparenza e rapidità di comunicazione sono le caratteristiche che da sempre contraddistinguono il paese Oltremanica. Ad essere stati resi noti questa volta sono i dati relativi i commercianti specializzati in sigarette elettroniche, andando così ad aggiornare il dato che ogni anno viene diramato.
I negozianti specializzati in sigarette elettroniche e liquidi di ricarica nel Regno Unito sono 1783. Non un’approssimazione, dunque, ma un numero preciso all’unità, segno che è stato frutto di una ricerca mirata ed articolata. I negozi su strada coprono l’87,7 per cento del mercato nazionale, il rimanente 12,3 per cento è invece la fetta di mercato relativa gli shop on line. Nel 2007, anno della prima rilevazione, gli shop on line coprivano il 3,5 per cento del mercato.
In Italia, al contrario, non esistono dati certi sul numero dei rivenditori specializzati in sigarette elettroniche o fatturato totale degli shop sia su strada che on line. I dati diffusi dalle varie parti in causa, come rilevato da una nostra analisi, appaiono incompleti e in parte discordanti.
