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di Stefano Caliciuri
AAA, vapers volontari cercasi. L’università australiana del Queensland cerca seicento utilizzatori di sigarette elettroniche per avviare uno studio internazionale a lungo termine sugli effetti del vapore. Il campione dovrà rispondere a tre differenti questionari nel corso di cinque anni di osservazione. La candidatura potrà essere essere effettuata compilando il form presente sul sito dell’Università e si ha tempo sino al prossimo 28 ottobre.
L’annuncio dell’Università è arrivato alquanto inaspettato: l’Australia è tra i Paesi più restrittivi nei confronti della sigaretta elettronica. Non soltanto è vietato il commercio di nicotina liquida ma, come avevamo scritto qualche mese fa, il governo ha addirittura attivato un numero verde per denunciare chi non osserva il divieto. L’impegno delle associazioni pro vaping e dei gruppi di pressione sta cominciando a portare i primi frutti?