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Le risposte della scienza alle peggiori bufale sulla sigaretta elettronica

A cura della Lega Italiana Antifumo, le cinque fake news virali della rete finalmente trovano risposta in maniera semplice e diretta.

Si diffondono in maniera esponenziale. Ma soprattutto non si fa in tempo a rispondere che subito ne esce un’altra. Stiamo parlando delle bufale, o fake news, o, per dirla come si diceva un tempo, notizie false e non verificate. Il web è l’officina in cui tali menzogne vengono abilmente montate e diffuse, puntando sulla mancanza di approfondimento e, spesso, anche di cultura. Una rapida occhiata alla fotografia, una lettura sommaria del titolo e parte la condivisione. Una, cento, diecimila, un milione di volte volte. Vani i tentativi di riportare la verità sui giusti binari: ormai l’opinione pubblica ha preso atto e fa fake la news diventa real.
Una utilissima iniziativa della Liaf, la Lega italiana antifumo, si prefigge l’intento di sconfiggere e fake news. Cinque risposte semplici e verificate per smentire la peggior vox populi sulla sigaretta elettronica. Come dire: alle bufale rispondiamo condivendo la realtà certificata dalla Lega italiana antifumo attraverso le risposte curate da Valeria Nicolosi.

FAKE 1 Le sigarette elettroniche causano la bronchiolite obliterante 

Una delle fake news più diffuse nelle ultime settimane riguarda la presenza di diacetile nei liquidi di sigarette elettroniche. Una sostanza in grado di causare le bronchiolite obliterante.

In realtà…

  • Il diacetile è una sostanza già vietata come ingrediente dei liquidi di sigarette elettroniche nel Regno Unito. Un livello bassissimo era stato riscontrato nel passato in alcuni liquidi aromatizzati ma comunque ad un livello centinaia di volte inferiore rispetto a quello contenuto nelle sigarette convenzionali.

FAKE 2 Le sigarette elettroniche sono nocive perché contengono nicotina 

Circa quattro fumatori su 10 ritengono che la nicotina causi le malattie fumo correlate.

In realtà…

  • La nicotina nelle sigarette non è direttamente responsabile di cancro, malattie polmonari e malattie cardiache. Sono tutte le sostanze chimiche sprigionate dal processo di combustione a causare malattia e morte, non la nicotina.

FAKE 3 Lo svapo passivo è dannoso 

Molti pensano che lo svapo passivo sia dannoso quando il fumo passivo.

In realtà… 

  • Proprio l’ultima revisione del PHE ha rilevato che fino ad oggi non sono stati identificati rischi per la salute causati dallo svapo passivo.  

FAKE 4 Le sigarette elettroniche introducono i giovani al fumo

Molte delle critiche fatte allo svapo da parte delle autorità sanitarie riguardano la possibilità di indurre i giovani al fumo di sigaretta convenzionale.

In realtà…

  • E’ ancora il rapporto di PHE a smentire questa teoria. Secondo i dati mostrati dai recenti studi, in Inghilterra, l’uso regolare di sigaretta elettronica da parte dei giovani è ancora raro, e tra questi, la maggior parte degli utilizzatori giovani sono in realtà già ex fumatori. 

FAKE 5

Le multinazionali di tabacco utilizzano le sigarette elettroniche come cavallo di Troia per far continuare le persone a fumare 

In realtà…

  • Dei quasi 3 milioni di svapatori presenti nel Regno Unito, più della metà ha completamente smesso di fumare. Altri 770.000 hanno rinunciato ad essere dual user. Inoltre, come dimostrato dagli studi effettuati nell’Università degli Studi di Catania, la maggior parte dei fumatori che intraprende un percorso di cessazione con le sigarette elettroniche, nel tempo smette definitivamente di fumare e svapare.

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