L'attualità quotidiana sulla sigaretta elettronica

Le 56 più importanti ricerche a favore della sigaretta elettronica

Il movimento Legalise Vaping offre una raccolta di ricerche che dimostrano che il vaping è meno dannoso del fumo e aiuta a smettere di fumare.

In Australia non si ferma la lotta per la legalizzazione dei liquidi da inalazione contenenti nicotina, ad oggi ancora vietati nel Paese. Il fronte del sì, che annovera fra le sue fila medici e politici, oltre che addetti al settore, ha tentato molte vie in questi anni, dalle più istituzionali – come la minaccia di alcuni parlamentari di bloccare tutte le leggi a firma del ministro della salute o la dissociazione del presidente della commissione salute del Parlamento dal report della sua stessa commissione sulla sigaretta elettronica – alle più pittoresche – come il tour del bus Vape Force One che si concluse con un giro intorno al Parlamento con il senatore Cory Bernardi alla guida. Tutte iniziative che non hanno sortito l’effetto sperato, continuando a scontrarsi contro la netta e intransigente opposizione all’ecigarette del Ministro della salute Greg Hunt.
Particolarmente attivo a favore della legalizzazione è il movimento Legalise Vaping, che dal suo sito internet sprona i cittadini a scrivere ai propri rappresentanti in Parlamento per sensibilizzarli sul vaping. E per sgombrare il campo dalla tanta disinformazione che, in Australia come altrove, si è sprecata sugli effetti della sigaretta elettronica, Legalise Vaping mette a disposizione una raccolta di 56 studi scientifici che dimostrano come i prodotti del vaping siano meno dannosi delle sigarette tradizionali e siano uno strumento efficace per smettere di fumare. La raccolta parte dal 2011, con uno studio condotto da Michael Siegel pubblicato sull’American Journal of Preventive Medicine che conclude che “le sigarette elettroniche potrebbero essere promettenti come metodo per smettere di fumare“. E si chiude con la ricerca del 2019 del team di ricerca greco di Konstantinos Farsalinos, che evidenzia come sette clienti di vapeshop su dieci abbiano smesso completamente di fumare.
In mezzo troviamo tutti i momenti salienti della ricerca sul vaping degli nove anni, compresa la review dello scorso anno di Public Health England e alcuni studi del professore catanese – e nostro prezioso collaboratore – Riccardo Polosa. I risultati di molte di queste ricerche scientifiche li avete letti su queste colonne nel corso degli anni, ma averle tutte raggruppate in un’unica schermata è sicuramente uno strumento utile e di più facile consultazione. Ecco il link alla raccolta di Legalise Vaping.

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