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Dagli Usa parte la campagna Twitter: “Anziani che svapano”

#OldFartsVaping è l'hashtag per scoraggiare i minori dallo svapare e, soprattutto, dimostrare che la maggior parte dei vaper sono adulti.

#OldFartsVaping, che si potrebbe tradurre con un po’ di indulgenza come “vecchiacci che svapano”. È questo l’hashtag lanciato su Twitter, fra il serio e il faceto, dai vaper americani e che sta già raccogliendo contributi fotografici da svapatori in età non più verdissima. L’idea per la campagna è venuta dai simpatici video del vaping club Zamplebox, che mostrano tre arzille nonnine e due seriosi nonnini alle prese per la prima volta con la sigaretta elettronica.
Cosa c’è di più scoraggiante e deprimente – ci si è chiesti – per adolescenti che si sentono ribelli, di vedere gli anziani di casa che utilizzano con familiarità gli strumenti “del vizio”? Le campagne antifumo e antidroga destinate ai giovanissimi ripropongono sempre lo stesso schema: costruiscono un’aura di pericolosità e di riprovazione sociale intorno al prodotto di cui vogliono disincentivare il consumo. Senza tenere conto che, in un’età in cui la percezione del pericolo è scarsa e la tendenza alla ribellione acuta, presentare un prodotto come “maledetto” scatena in molti giovani la curiosità e la voglia di trasgressione.
E se, invece, provassimo – hanno pensato gli organizzatori della campagna – a rendere il prodotto meno glamour, meno trasgressivo, meno seducente possibile? Via libera, dunque, alla galleria di capelli bianchi – quando ci sono ancora – di anziane occhialute che giocano a canasta con il vaporizzatore in mano, di nonne con troppo rossetto che aspirano con voluttà, di visi segnati dagli anni e dalla fatica nelle cui pieghe si insinua il vapore, di fisici appesantiti ma mostrati con la tranquillità di chi non deve dimostrare niente a nessuno.
Il vero scopo della campagna è però in fondo un altro, estremamente urgente in questo momento. Cioè dimostrare come la stragrande maggioranza dei vaper sia composta, se non proprio da anziani, da persone adulte che utilizzano la sigaretta elettronica per ridurre il danno da fumo. Una categoria di consumatori che rischia di essere oscurata dall’allarme su vaping e giovanissimi e che sarà fortemente penalizzata se la Food and Drug Administration metterà in pratica le misure più volte prospettate, prima fra tutte il divieto sugli aromi. L’hashtag #OldFartsVaping vuole riportare il tema nella giusta prospettiva: la sigaretta elettronica è uno strumento nato per i fumatori, per aiutarli a ridurre drasticamente il danno da fumo, liberandoli dalla dipendenza.

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