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Riscaldatori e sigarette elettroniche guidano la classifica dei brevetti italiani

La società bolognese GD ha inoltrato 54 richieste. È specializzata in macchinari per la produzione di prodotti a rischio ridotto.

Le sigarette elettroniche e i riscaldatori di tabacco trainano l’innovazione italiana. È quanto risulta dall’annuale classifica di richieste di brevetti all’European Patent Office (Epo) per l’anno 2018. L’azienda con più richieste è infatti la bolognese Gd, fornitrice di servizi per Philip Morris: 54 richieste di brevetti. L’azienda bolognese, oltre a fornire i macchinari per le catene di produzione del riscaldatore biancorosso, è specializzata anche in prodotti del vaping, soprattutto per quanto riguarda i processi di imbottigliamento dei liquidi di ricarica. Al secondo posto di questa particolare classifica si piazza Pirelli (51 richieste), seguita da Chiesi Farmaceutici (37), Campagnolo (36) e Telecom (34). In generale, lo scorso anno solo l’Italia ha inoltrato all’Epo 4.399 richieste di brevetti. Il settore con più richieste è quello dei trasporti con 394 domande e una crescita del 21 per cento sul 2017.

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