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Sigarette elettroniche, per gli studenti universitari non è dipendenza ma hobby

Uno studio dell'università del Minnesota mette in luce l'utilizzo ludico della sigaretta elettronica

Un nuovo studio dell’Università del Minnesota mette in discussione il valore della sigaretta elettronica come strumento di riduzione del danno attraverso la percezione di un gruppo di studenti universitari. Anzi, viene considerato un mezzo di convivialità e socializzazione. Sono queste le conclusioni di una ricerca effettuata intervistando gli studenti. Il campione, quindi, è rappresentativo di una fascia di giovani di elevata scolarizzazione e stato sociale medio-alto. Le risposte fornite dagli studenti hanno prevalentemente messo a fuoco il ruolo sociale della sigaretta elettronica. Uno strumento che, secondo la maggioranza degli studenti intervistati, metterebbe in evidenza “il protagonismo di alcuni ragazzi” o “la necessità di condividere una passione per fare gruppo”. Dalle risposte emerge anche che “l’uso sociale delle e-cigarette è accettabile, ma l’uso quotidiano non lo è”.
La maggioranza degli studenti ha anche affermato che la loro famiglia non apprezza l’utilizzo delle sigarette elettroniche come strumento ludico. Condividendo e scambiandosi i gusti dei liquidi delle sigarette elettroniche e esibendosi in giochi con il vapore (i cosiddetti trickers, ndr), la sigaretta elettronica è diventata parte dell’esperienza sociale del college – ha commentato il ricercatore Sherri Jean Katz. La prospettiva rispecchia le loro percezioni dei rischi per la salute, in cui considerano l’uso sociale come non rischioso, ma vedono invece la possibilità di avere più danni utilizzando l’e-cig quotidianamente. Tuttavia – conclude Katz – l’uso di sigarette elettroniche è visto come una scelta e un hobby, non una dipendenza, che è invece come vedono le sigarette tradizionali“.
Dalla ricerca si evince dunque come la sigaretta elettronica venga percepita diversamente a seconda dell’età dell’utilizzatore. Tra le fasce più giovani sembrerebbe essere utilizzata prevalentemente per passione e per poter accedere ad una infinità di sapori; gli adulti, invece, avrebbero più consapevolezza del ruolo dell’ecig come primario strumento per smettere di fumare.

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