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Dopo il successo dell’edizione 2018, torna nel Regno Unito VApril, il mese dedicato alla consapevolezza sul vaping. Organizzata dalla UK Vaping Industry Association (Ukvia), l’iniziativa nasce dall’esigenza di far arrivare maggiori e più corrette informazioni sulla sigaretta elettronica a quella vasta platea di fumatori che ancora non ha fatto il salto verso lo svapo e i vantaggi che rappresenta per la salute rispetto al tabacco. Infatti, secondo uno studio di Public Health England (la principale istituzione sanitaria del Paese), ogni anno nel Regno Unito 20 mila persone smettono di fumare grazie all’ecigarette e l’industria di settore ritiene che si tratti di una stima al ribasso. Tuttavia, sempre secondo Phe, vi è un buon 40 per cento di fumatori britannici che non ha ancora provato il vaping. Ed è proprio a questi 7 milioni di fumatori che VApril si rivolge in primo luogo.
Il mese della consapevolezza si articola in tre iniziative principali, che ruotano intorno ad un sito web. La prima è la prima è la campagna Speak up for Vaping, rivolta all’intera comunità degli oltre tre milioni di vaper britannici. Questi sono invitati a “far sentire la propria voce”, inviando video o storie scritte e raccontando perché sono passati alla sigaretta elettronica, come questa abbia migliorato la loro vita e a dare consigli ai fumatori che vogliono abbandonare il tabacco per il vaping.
Consigli che si trovano sistematizzati nel programma per passare all’elettronica, scaricabile dal sito e scritto in collaborazione con New Nicotine Alliance. Quattro step fondamentali, dalla decisione di provare lo svapo al rendere il passaggio definitivo, passando per la scelta della giusta sigaretta elettronica, del liquido – o dei liquidi – che incontrano il proprio gusto e della giusta concentrazione di nicotina. Fra molte raccomandazioni pratiche e risposte alle domande classiche dei neofiti, il programma raccomanda di divertirsi a sperimentare, finché non si trova la combinazione perfetta.
Il sito si completa con i 10 fatti sul vaping, cioè le nozioni più importanti provenienti da istituzioni pubbliche sullo strumento di riduzione del danno. E, a parte quelle specifiche al Regno Unito sul risparmio per i fumatori e per il Servizio sanitario nazionale, le altre sono universalmente valide. VApril ricorda, per esempio che “Lo svapo è del 95 per cento meno dannoso del fumo” (Public Health England, 2018) e che “Non vi sono prove che il vapore passivo crei danni” (Cancer Research UK, 2016). Oppure che “La sigaretta elettronica raddoppia le possibilità di smettere di fumare” (Public Health England, 2018).
L’offerta di VApril prevede, inoltre, masterclass sul tema, che saranno organizzate all’interno degli oltre duemila negozi specializzati del Paese, oltre a tutte le iniziative che i singoli negozianti vorranno intraprendere. Il lancio ufficiale del mese della consapevolezza sul vaping avverrà il 1° aprile nella scintillante cornice di Leicester Square a Londra. Come l’anno scorso, testimonial d’eccezione della campagna sarà l’aitante dottore Christian Jessen, medico, conduttore televisivo di programmi a carattere scientifico e collaboratore di riviste e quotidiani a vasta diffusione.
