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Sigarette elettroniche celebrate nella Camera dei comuni

È un esempio - ha spiegato Ian Pasley - di come il libero mercato abbia risolto un problema che i governi non hanno saputo risolvere.

È il parlamentare del Democratic Unionist Party, Ian Pasley Jr, a introdurre nel Parlamento britannico VApril, il mese di campagna per la consapevolezza sul vaping organizzato dall’industria e dai negozianti del settore. “Sappiamo – dice intervenendo oggi in aula nel suo marcato accento nordirlandese – che il vaping è del 95 per cento meno dannoso del fumo. Vi sono già 3 milioni di persone nel Regno Unito che svapano. Più della metà di loro ha smesso completamente di fumare”.
Il parlamentare del North Antrim ha illustrato gli scopi della campagna, con un occhio all’economia: “È un esempio di come il libero mercato abbia risolto un problema che i precedenti governi non sono riusciti a risolvere e dovremmo applaudire per questo. In quanto membro dell’intergruppo sulla sigaretta elettronica, voglio dare il benvenuto alla Camera dei comuni nel mese di VApril, un mese per celebrare il positivo passaggio alla sigaretta elettronica che i fumatori possono fare. La campagna è supportata da aziende, sia quelle del tabacco sia aziende indipendenti del vaping, dai consumatori e dai rivenditori. E voglio sottolineare che si tratta di produttori che lavorano nel Regno Unito, che creano occupazione nel Regno Unito, che pagano le tasse nel Regno Unito e per questo sono estremamente importanti”.
L’intervento di Pasley si è concluso con un appello: “Onorevoli colleghi, se davvero volete che sempre più fumatori smettano, come lo voglio io, bisogna sostenere il vaping e cercare di informare più fumatori sulle differenze e sui vantaggi per la loro vita e la loro salute, spiegando che riduce il danno del 95 per cento rispetto al fumo. Molti fumatori non hanno mai nemmeno provato la sigaretta elettronica e credono che faccia male come il fumo. Dobbiamo impegnarci di più per informarli in maniera corretta”.

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