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Grazie alla collaborazione tra il CoEHAR (il Centro di Ricerca per la Riduzione del Danno da Fumo dell’Università degli Studi di Catania), LIAF (Lega Italiana Anti Fumo) e AMT (Azienda Metropolitana Trasporti), dal 27 maggio al 9 giugno i mezzi pubblici del trasporto pubblico cittadino ospitano la campagna di comunicazione “Io (sono) Astuto”.
I fumatori, possessori di abbonamento, potranno prenotare una consulenza gratuita per smettere di fumare contattando direttamente gli specialisti del CoEHAR al numero dedicato: 3478663658.
In occasione della Giornata Mondiale Antifumo, come ogni anno, LIAF propone iniziative volte alla sensibilizzazione sui danni causati dall’abitudine al fumo di sigarette convenzionali. Con un gioco di parole in dialetto siciliano, la campagna invita i fumatori a spegnere la sigaretta e a prendere la scelta più giusta per la propria salute.
“Catania è oggi la capitale mondiale della lotta al fumo delle bionde grazie alla presenza del CoEHAR – ha spiegato il direttore Riccardo Polosa – Abbiamo creato una rete di collaborazioni scientifiche che ci consentono di portare avanti progetti innovativi e rivoluzionari per ridurre i danni da fumo. Il nostro obiettivo è consentire a tutti i fumatori la possibilità di partecipare a percorsi di consulenza che aiutano a smettere di fumare anche chi non riesce a farlo da solo”.
“La presenza del CoEHAR è motivo di orgoglio per la città – ha aggiunto il sindaco del Comune di Catania, Salvo Pogliese – e dimostra ancora una volta la grandiosa capacità dei nostri giovani talenti di portare avanti risultati importanti in tutto il mondo”. Accendere una sigaretta mentre si aspetta l’arrivo dell’autobus è un’abitudine consolidata per i fumatori ed è per questo che il presidente di AMT, Giacomo Bellavia, ha accettato con entusiasmo la sfida: “Ci auguriamo che l’iniziativa possa aiutare i fumatori a scegliere il percorso più giusto e che il nostro sostegno possa essere da esempio per le altre aziende di trasporto siciliano”. Sarà possibile prenotare la consulenza gratuita fino al 1 luglio 2019.
