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“Sostengo l’ecig perchè…”: le dichiarazioni di medici e istituzioni sanitarie

Una raccolta di prese di posizione e pareri autorevoli a sostegno della sigaretta elettronica, principale strumento di riduzione del danno da tabacco.

Le istituzioni e gli enti che, in vari momenti e a vario titolo, hanno preso posizione a favore dell’uso della sigaretta elettronica come strumento di riduzione del danno causato dal tabacco, non sono pochi. Aldilà di Public Health England, infatti, molte agenzie, organizzazioni sanitarie, governi, associazioni di medici hanno auspicato pubblicamente che si puntasse finalmente sull’alternativa meno dannosa per combattere la lunga guerra contro il fumo e contro le malattie ad esso correlate. Andrew Thompson, un sostenitore della tobacco harm reduction australiano, ha composto un video, raccogliendo molte di queste dichiarazioni per riportarle alla memoria di chi ogni giorno si batte per riconoscere alla sigaretta elettronica un ruolo per aiutare i fumatori adulti a limitare i danni del fumo. Qualcuna potrà sorprendere, visto che proviene da istituzioni che non hanno avuto un occhio particolarmente benevolo verso il vaping, come l’Fda, ma tant’è. Ecco le dichiarazioni tradotte per i nostri lettori.

The National Academies of Sciences Engineering Medicine
Pur non essendo esenti da rischi per la salute, è molto probabile che le sigarette elettroniche siano molto meno dannose di quelle a tabacco combusto.

FDA
Non facciamo errori. Vediamo la possibilità che i sistemi elettronici di somministrazione di nicotina come le sigarette elettroniche offrano un’alternativa potenzialmente meno dannosa per i fumatori adulti dipendenti che vogliono avere accesso a livelli soddisfacenti di nicotina senza molti degli effetti dannosi prodotti dalla combustione del tabacco.

American Cancer Society
In base alle prove scientifiche attualmente disponibili, utilizzare le sigarette elettroniche di nuova generazione è meno dannoso che fumare le sigarette.

Public Health England
Il nostro ultimo rapporto ribadisce la scoperta che il vaping comporta una frazione del rischio del fumo, che è del 95 per cento meno dannoso e che i rischi per i terzi sono trascurabili. Nonostante questo, oltre la metà dei fumatori o crede erroneamente che svapare sia dannoso come fumare o, semplicemente, non ha un’opinione in proposito.

Royal College of Physicians
I dati disponibili suggeriscono che è improbabile che i rischi per la salute della sigaretta elettronica superino il 5 per cento di quelli associati al fumo di tabacco e potrebbero, anzi, essere notevolmente più bassi. Nel Regno Unito la riduzione del danno è un elemento riconosciuto di una ampia strategia di controllo del tabacco. Le sigarette elettroniche sono efficaci nell’aiutare le persone a smettere di fumare. Al momento non sono stati identificati rischi per la salute derivanti dal vapore passivo.

BMA (British Medical Association)
L’uso della sigaretta elettronica ha un chiaro potenziale per ridurre i gravi danni associati al fumo e vi è un crescente consenso sul fatto che sia molto meno dannoso del consumo di tabacco.

British Lung Foundation
Ci sono più prove scientifiche che mai che le sigarette elettroniche sono più sicure del fumo e costituiscono un modo per smettere di fumare completamente. Abbandonare le sigarette per l’e-cig può migliorare i sintomi di disturbi polmonari come l’asma e la broncopneumopatia cronico ostruttiva.

Cancer Research Uk
Le prove scientifiche disponibili indicano che le sigarette elettroniche sono molto meno dannose del tabacco e possono aiutare i fumatori a diminuire il fumo e a smettere del tutto. Non crediamo che vi siano giustificazioni per vietare l’uso della sigaretta elettronica negli ambienti chiusi, né sulla base di potenziali danni a terzi causati dal vapore passivo, né sulla base di una rinormalizzazione del fumo di tabacco.

Royal College of General Practiotioners
Le prove scientifiche disponibili dimostrano che, rispetto alle sigarette, le sigarette elettroniche riducono in maniera significativa i livelli di sostanze tossiche, con i livelli di esposizione media che scendono ben oltre la soglia consentita.

Royal Society for Public Health
Sosteniamo il rapporto di Public Health England quando afferma che tutte le prove scientifiche più aggiornate vanno nella stessa direzione: non solo il vaping è meno dannoso del fumo di almeno il 95 per cento, ma sta anche aiutando un numero sempre crescente di fumatori a smettere.

Cochrane (Tobacco Addiction)
Le sigarette elettroniche possono aumentare le possibilità di smettere di fumare a lungo termine e non sono stati rilevati effetti collaterali gravi associati al loro uso (fino a due anni).

Truth Initiative (Inspiring Tobacco-Free Lives)
Alcuni fumatori che non vogliono o non riescono a smettere di consumare nicotina possono trarre vantaggio dal passaggio completo a un meccanismo di somministrazione della nicotina molto meno dannoso (compresa una sigaretta elettronica ben regolamentata).

Ministry of Health, Nuova Zelanda (Manatū Hauora)
Attraverso una migliore normativa (e l’informazione pubblica) abbiamo l’opportunità di aiutare i fumatori a passare ad alternative significativamente meno dannose, riducendo notevolmente i rischi per la loro salute e per quella di chi sta loro vicino.

The Royal Australian & New Zealand College of Psychiatrists
La ricerca dimostra che il 70 per cento di chi soffre di schizofrenia e il 61 per cento di chi soffre di disordine bipolare fuma, a fronte del 16 per cento della popolazione che non ha disturbi mentali. Le sigarette elettroniche e i vaporizzatori offrono un modo più sicuro per somministrare la nicotina a chi non riesce a smettere di fumare, minimizzando così i danni associati al fumo di tabacco e riducendo alcune delle disparità sanitarie che colpiscono le persone con disturbi mentali.

Camera dei rappresentanti – Filippine
Ha votato all’unanimità per adottare una risoluzione per promuovere la riduzione del danno come parte della sua Strategia nazionale di controllo del tabacco e, in particolare, l’uso delle sigarette elettroniche come alternativa meno dannosa per i fumatori.

Dana (Drug & Alcohol Nurses of Australia)
Le sigarette elettroniche son un’alternativa molto più sicura per chi non riesce a smettere di fumare con le terapie convenzionali. Dana sostiene l’uso delle sigarette elettroniche come strumento di riduzione del danno o come aiuto alla cessazione per i fumatori che non riescono a smettere con le terapie approvate ed è a favore di una politica fiscale per i prodotti del vaping (nessuna tassa o tassa molto bassa) che li renda economicamente vantaggiosi, in modo da incoraggiare i fumatori a passare all’elettronica.

NHS Scotland (Servizio sanitario nazionale)
Il fumo uccide. Aiutare i fumatori a smettere è la nostra priorità. In base alle attuali evidenze scientifiche, oggi c’è accordo sul fatto che svapare le sigarette elettroniche è decisamente meno dannoso che fumare tabacco. Sarebbe una cosa buona se i fumatori le usassero al posto del tabacco.

Governo del Canada
Il vaping è meno dannoso del fumo. Ora gli adulti potranno legalmente utilizzare prodotti del vaping con nicotina come alternativa meno dannosa al fumo. Passare dalle sigarette di tabacco ai prodotti del vaping riduce l’esposizione a molte sostanze chimiche tossiche e cancerogene.

Royal College of Psychiatrists
Pur non conoscendone pienamente i rischi a lungo termine, gli psichiatri dovrebbero spiegare ai loro pazienti che le sigarette elettroniche sono una scelta efficace per aiu tare alcune persone a smettere di fumare e sono molto più sicure del tabacco. Tutte le strutture di igiene mentale dovrebbero adottare politiche che facilitino l’uso sicuro ed efficace delle sigarette elettroniche.

Center for Disease Control and Prevention
Se utilizzate in sostituzione delle sigarette tradizionali e degli altri prodotti a tabacco combusto, le sigarette elettroniche hanno il potenziale di aiutare i fumatori adulti (non donne incinte).

Scott Gottlieb, ex commissario FDA
Siamo e rimaniamo fedeli all’idea che le sigarette elettroniche possano aiutare i fumatori adulti a smettere e che questo farà bene alla loro salute.

Mitch Zeller, direttore del Center for Tobacco Products FDA
Se riuscissimo a far passare completamente alle sigarette non combustibili tutti i fumatori, sarebbe un bene per la salute pubblica.

 

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