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Sigaretta elettronica, il danno è ridotto anche su denti e gengive

Uno studio rileva che nei fumatori lo stato del parodonto è peggiore rispetto agli utilizzatori di e-cig e ai non fumatori.

Un nuovo studio conferma che, anche per la salute del cavo orale, l’uso della sigaretta elettronica riduce sensibilmente i danni procurati dal fumo. La ricerca in questione si intitola “Clinical perodontal status and gingival crevicular fluid cytokine profile among cigarette-smokers, electronic-cigarette users and never smokers” e sarà pubblicato nel numero di giugno della rivista specializzata Archives of Oral Biology. A condurla un gruppo di ricercatori provenienti da università americane, pakistane e saudite, coordinato dal professore Munerah BinShabaib dell’Università Principessa Nourah Bint Abdulrahman di Riad. Si tratta di uno studio di parodontologia, cioè focalizzato non sulla salute del dente, ma del parodonto, che è costituito dalla gengiva, dall’ossoalveolare, dal cemento radicolare e dal legamento parodontale.
In pratica lo studio ha confrontato i parametri clinici (come per esempio la placca, il sanguinamento, la perdita di attaccamento), e parodontali radiografici (perdita marginale di osso) oltre ai livelli clinici di citochine proinfiammatorie (proteine che contribuiscono alla proliferazione di cellule coinvolte nei processi infiammatori e immunitari dell’organismo) nel fluido crevicolare gengivale nei fumatori e negli utilizzatori di sigarette elettroniche. Insomma, per semplificare al massimo, si può dire che i ricercatori hanno confrontato la salute del cavo orale mettendo a confronto 46 fumatori, 44 svapatori e 45 partecipanti che non avevano mai fumato.
I risultati sono incoraggianti, perché i ricercatori hanno rilevato come nei fumatori lo stato del parodonto sia molto peggiore e i livelli di citochine proinfiammatorie più alti, rispetto agli utilizzatori di e-cigarette e ai non fumatori (anche se – spiega lo studio – non si può escludere la possibilità che i vaper sviluppino maggiori infiammazioni parodontali rispetto a chi non ha mai fumato).  Un dato appare comunque chiaro: anche in questo campo, si conferma come la sigaretta elettronica sia uno sturmento che consente di ridurre il danno del fumo.

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