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Partita da poco meno di una settimana, la campagna #MAGGIOrVAPORE sta raccogliendo numerose adesioni. Dopo le associazioni di settore (produttori, negozianti) e dei consumatori, anche migliaia privati cittadini stanno invadendo il web a colpi di fotografie e immagini con l’hashtag della campagna. Una dimostrazione di unità attorno un messaggio, quella della riduzione del danno, come mai si era visto prima. La nota dolente è che la campagna non è stata spinta nè favorita dalle istituzioni italiane, ma è stata un’onda nata dal basso che si sta rapidamente diffondendo.
Il popolare deejay e storica voce dello Zoo di 105, Wender, si è ritratto con un cartello che riproduce lo slogan della campagna: #MAGGIOrVAPORE = #minordanno. In Francia la notizia del movimento italiano è stata riportata sulla stampa di settore e alcune aziende, tra cui il grossista Adns, hanno subito dato il loro appoggio. Tra le aziende italiane: Cyber Flavour farà una maglietta con lo slogan della campagna; Azhad’s Elixirs proporrà una gigantografia dell’hashtag nello stand del Vapitaly; la catena Puff è attivissima nel challenge sul web; il punto vendita Brucaliffo di Vigevano ha collocato un monitor dove i clienti possono fotografarsi con il cartello mentre sono innumerevoli i negozi che hanno esposto in vetrina la locandina. Da qui è possibile scaricare due banner (orizzontale e quadrato) e la locandina della campagna.
La sigaretta elettronica, così come dimostrato da Public Health England, riduce del 95% i danni causati dalla combusione del tabacco.