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Governo, rimpasto in vista: il Ministero della Salute si tingerà di verde?

Venerdì prossimo potrebbe essere l'ultimo Consiglio dei Ministri sia per Giulia Grillo che per Toninelli.

Non giova a nessuno far cadere il governo e andare a elezioni anticipate. Non giova a Di Maio che, visti gli ultimi esiti elettorali, perderebbe un drappello cospicuo di deputati e senatori. Non giova a Salvini che non avrebbe la certezza di essere nominato premier visti anche i rapporti altalenanti con il Colle. Non giova alle centinaia di parlamentari “peones”. Non giova agli italiani che passerebbero un’estate tormentati dalla campagna elettorale. Ed infatti lo strappo post europee tra Lega e Movimento si sta lentamente ricucendo, con quest’ultimo che deve necessariemente mollare la presa e dare più spazio al partito di via Bellerio. La prossima settimana dovrebbe dunque prendere forma un nuovo esecutivo dalle tonalità tendenti al verde. Il Consiglio dei Ministri di venerdì potrebbe essere l’ultimo per Toninelli e Grillo, rispettivamente Infrastrutture e Salute. Qualche speranza in più di rimanere al suo posto ce l’ha invece Trenta (Difesa), dicastero sotto attenta osservazione del Presidente della Repubblica. A quel punto, però, sarebbero i sottosegrateri ad essere colpiti da rimpasto con il sacrificio di Angelo Tofalo. “Radio Palazzo” dà il senatore Mauro Coltorti come il più accreditato a prendere il posto di Toninelli. Nessun nome circola sull’eventuale sostituto di Giulia Grillo, considerata anche dai suoi stessi colleghi “non abbastanza in linea” con il Movimento, come ad esempio sulla questione dei vaccini. La Lega sta cercando un autorevole esponente che sappia “relazionarsi con le istituzioni” ma che abbia “l’autorevolezza e il carisma necessario per metterci la faccia” anche in situazioni di emergenza o difficoltà politica.

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