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SVAPOWORLD – Notizie internazionali dal 21 al 27 luglio

In Gran Bretagna la sigaretta elettronica entra nel Libro Verde del governo in vista dell'obiettivo Smoke-free 2030, mentre negli Usa non si placa la polemica su studi falsati e diffusione giovanile. In Messico si registra il successo del primo festival del vaping ma in Cina il governo si prepara a inasprire la normativa.

Gran BretagnaObiettivo zero fumatori entro il 2030
Forti dei progressi ottenuti negli ultimi anni nella lotta al tabagismo grazie soprattutto a coraggiose campagne pro-vaping, i britannici hanno individuato nell’anno 2030 il limite temporale possibile per raggiungere l’obiettivo degli zero fumatori: un Paese completamente liberato dal fumo. La sfida è contenuta nel Green Paper pubblicato questa settimana dal Ministero della salute britannico, e di cui erano finora trapelate indiscrezioni di stampa. Per vincerla le autorità puntano ancora sul sostegno alle e-cigarette come alternativa più sicura al fumo e per aiutare i fumatori a smettere. L’analisi del rapporto nell’approfondimento di Sigmagazine.

GermaniaDivieto di pubblicità, ministra chiede estensione a tutti i prodotti contenenti nicotina
Prosegue con estenuante (e teutonica) lentezza il dibattito parlamentare sulla nuova legge che dovrebbe introdurre il divieto generale di pubblicità per i prodotti del tabacco. Dopo l’intervento in tal senso della cancelliera poco prima della pausa estiva, è giunta via Frankfurter Allgemeine Zeitung la presa di posizione della Ministra dell’agricoltura, Julia Klöckner, dello stesso partito di Merkel. Per Klöckner, il divieto di pubblicizzare i prodotti – da estendere ai cartelloni pubblici e ai cinema – deve comprendere oltre al tabacco i prodotti del vaping. Ma, in questo caso, solo quelli che contengono nicotina. Una posizione agrodolce: da un lato la ministra riconosce una certa differenza tra fumo e vaping (almeno quello senza nicotina), dall’altro si richiama alle teorie dell’effetto gateway, di fatto smentite da numerosi  studi scientifici indipendenti. I tempi della nuova legge si annunciano tuttavia ancora lunghi: il confronto fra i partiti è ancora aperto e gli osservatori ritengono che un accordo tra le forze della maggioranza non si avrà prima del prossimo autunno.

UsaNiente compravendita o omaggi: così Facebook e Instagram cambiano le regole sul vaping
Facebook e Instagram non daranno più spazio alla compravendita o agli omaggi di prodotti del vaping, né all’interno dei gruppi, né attraverso i profili personali o aziendali. La nuova politica intende tutelare i minori e limitare la diffusione dei prodotti del tabacco, categoria alla quale appartengono anche le sigarette elettroniche. La notizia è stata diffusa dalla Cnn dopo aver contattato un portavoce della piattaforma californiana. I profili aziendali e i gruppi dedicati alla sigaretta elettronica dovranno bloccare gli utenti minori di 18 anni, rendendo inaccessibile la visione dei contenuti. Negli approfondimenti di Sigmagazine, cosa cambia per operatori, utenti e influencer con le nuove regole.

Nuove regole Facebook e Instagram per i gruppi della sigaretta elettronica

MessicoSuccesso di Metropoli, il primo festival dedicato al vaping
Capita raramente di segnalare notizie sul vaping provenienti dal Messico. Ma questa settimana giungono anche da questa parte dell’Atlantico gli echi del successo del primo festival dedicato ai prodotti del settore: Metropoli, tenutosi nel primo fine settimana di questo mese nella capitale Città del Messico. Un appuntamento in cui il vaping si è incrociato con musica, arte urbana e degustazioni gastronomiche, confermando l’ascesa della sigaretta elettronica come fenomeno di stile di vita alternativo al fumo di tabacco. Il primo festival di settore è anche testimonianza della crescita del mercato del vaping nel Paese più meridionale del Nord America.

UsaFarsalinos in campo contro lo studio di Glantz: ricerca viziata, va ritrattata
Non accennano a placarsi, e a ragione, le polemiche sullo studio di Stanton Glantz, professore della University of California, che metteva in relazione l’uso della sigaretta elettronica e l’aumento del rischio di infarto e altre malattie cardiovascolari. Dopo i rilievi critici all’interno della stessa comunità scientifica americana, è intervenuto il cardiologo greco Konstantinos Farsalinos, nota autorità nel campo della ricerca sugli effetti del vaping sulla salute. Dopo aver ripreso la denuncia di Brad Rodu (Università di Louisville), il quale ha rivelato che la maggior parte dei 38 pazienti osservati da Glantz aveva avuto l’infarto prima di iniziare a svapare, Farsalinos ha chiesto la ritrattazione di questo studio fatalmente viziato: “La comunità scientifica deve proteggersi da un modo di agire così orrendo da mettere in pericolo l’integrità e l’etica della medicina”, ha detto il cardiologo greco. Sigmagazine fa il punto sulle polemiche dentro e fuori gli Stati Uniti.

Farsalinos contro lo studio su sigaretta elettronica e infarto: “Va ritrattato”

Falsi studi per screditare la sicurezza della sigaretta elettronica

GermaniaAssociazione ambientalista chiede il divieto di fumo sulle spiagge tedesche
Non una scelta lasciata alle singole comunità costiere ma una legge regionale che vieti il fumo su tutte le spiagge del Land. È quanto ha chiesto un’associazione ambientalista, il Naturschutzbund Deutschland del Land Schleswig-Holstein per contrastare il fenomeno dell’inquinamento di spiagge e mari da parte delle cicche di sigarette abbandonate dai fumatori. Lo Schleswig-Holstein è particolarmente interessato al tema: è la regione più settentrionale della Germania, al confine della Danimarca, ed è bagnata a est e a ovest dai due mari tedeschi, il Baltico a oriente (chiamato dai tedeschi Ostsee) e il Mare del Nord a occidente.

UsaCommissione del Congresso dibatte il legame tra Juul e vaping giovanile
Il ruolo di Juul nella diffusione dell’uso di nicotina fra i giovani nel mirino dei parlamentari statunitensi. Si sono svolte questa settimana le audizioni al Committee on Oversight and Reform, commissione del Congresso degli Stati Uniti. L’azienda californiana è ancora una volta sul banco degli imputati, accusata di aver promosso la sua pod-mod fra i minori e di aver causato un’emergenza sanitaria nel Paese. La tesi è tuttavia controversa, anche fra gli stessi operatori sanitari. Il resoconto del dibattito in commissione nel servizio di Sigmagazine.

Usa, audizione in Congresso su Juul e sigaretta elettronica fra i giovani

FranciaIl fumo è una droga perfetta, parola di Michel Houellebecq
Michel Houellebecq è certamente uno degli scrittori del momento, autore fra l’altro del bestseller Sottomissione e ora di nuovo sugli scudi con l’ultimo lavoro, Serotonina. L’intellettuale francese, fumatore accanito, dedica tuttavia alla sigaretta un passaggio significativo del suo libro, che sembra un monito: “È una droga perfetta, una droga semplice e dura, che non produce alcuna gioia, che si definisce completamente attraverso l’astinenza e per la cessazione dell’astinenza“.

CinaGoverno verso l’introduzione di nuovi vincoli per le sigarette elettroniche
Il governo cinese sarebbe intenzionato a introdurre nuovi vincoli all’utilizzo della sigaretta elettronica. La Commissione sanitaria nazionale giustifica le nuove misure con le preoccupazioni circa i presunti effetti nocivi del prodotto. Ma i critici ritengono che, dietro la nuova ventata proibizionista, ci sia l’interesse a salvaguardare la più grande azienda di tabacco del mondo, China Tobacco, nonostante il Paese copra il 95 per cento della produzione mondiale di batterie e dispositivi per il vaping. Sigmagazine approfondisce “la questione cinese”.

La Cina annuncia vincoli e restrizioni per la sigaretta elettronica

GiapponeNuovo studio conferma i danni uditivi sui neonati provocati dal fumo
Più che una novità è una conferma di altre recenti ricerche che hanno evidenziato i danni sui neonati provocati dal fumo passivo. Questa volta lo studio arriva dal Giappone, è stato realizzato dai ricercatori dell’Università di Kyoto su un campione di bambini nati a Kobe tra il 2004 e il 2010. I risultati sono stati pubblicati su Pediatric and Perinatal Epidemiology. Lo studio ha confermato una prevalenza più elevata di deficienze auditive dei bambini legata all’esposizione del fumo della madre, sia nel periodo di gravidanza che nei primi mesi di vita dei neonati.

FranciaAiduce appoggia l’iniziativa europea Vaping is not tobacco
Un nuovo appoggio all’iniziativa dei cittadini europei Vaping is not tobacco arriva dalla Francia. Dopo mesi di riflessioni, l’associazione dei consumatori francesi di sigarette elettroniche Aiduce ha deciso di appoggiare la petizione che chiede alla nuova Commissione Europea di far uscire i prodotti del vaping dalla Direttiva sul tabacco, superando alcune resistenze dovute alla presenza di alcune multinazionali del tabacco all’interno del comitato promotore. Su Sigmagazine l’analisi sull’impatto che l’adesione francese può avere sulle adesioni ancora da raccogliere.

 

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