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Cartucce illegali per sigarette elettroniche, ancora due arresti negli Usa

Sequestrate 1600 ricariche con Thc di contrabbando. Recuperati anche 1 milione di dollari in contanti e gioielli per un valore di 15 mila dollari.

Ancora due arresti negli Stati Uniti legati al commercio illegale di cartucce precaricate con Thc, quelle indicate con ogni probabilità come responsabili della crisi di malattie polmonari che sta colpendo gli Usa. Si tratta di Giovanny Molina e Amanda Ware, arrestati dalla polizia di Milwaukee, nel Wisconsin, con l’accusa di traffico di droga, uso di armi pericolose e altri reati. Nella modesta casa della coppia sono state, infatti, trovate oltre 10 mila cartucce per sigaretta elettronica al Thc. Oltre a questo, l’abitazione dei due trentenni custodiva circa 1 milione di dollari in contanti, stipati nei cassetti e in contenitori di plastica e gioielli per un valore di 15 mila dollari.
La polizia ha ritrovato anche una grande quantità di marijuana, divise in buste di plastica con diverse etichettature. Le cartucce al Thc precaricate erano confezionate ed etichettate come KRT, King Pen, Connected Brass Knuckles e Cookies. Più di 1600 – indica il rapporto della polizia – erano etichettate come Dank Vapes. In un divano, inoltre, erano nascosto una pistola semiautomatica Smith & Wesson carica e i relativi proiettili. Anche nell’auto della coppia sono state ritrovate cartucce precaricate al Thc al gusto Hawaian Punch.

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