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Vietare la vendita di liquidi aromatizzati con nicotina causerebbe danni irreparabili ai negozianti. Per questo un giudice del Michigan ha sospeso il divieto introdotto lo scorso 2 ottobre dal governatore dello Stato. La sentenza arriva dopo il ricorso fatto da due rivenditori di sigarette elettroniche. Il giudice ha spiegato che il provvedimento firmato dal governatore Gretchen Whitmer esula dalle sue competenze perché dovrebbe essere votato dal parlamento statale.
Grazie alla sentenza del giudice Cynthia Stevens i negozi possono tornare a vendere i liquidi aromatizzati con nicotina agli oltre 400 mila consumatori di sigarette elettroniche presenti nello Stato del Michigan.
Analoghi divieti – e analoghi ricorsi – sono tuttora in corso negli Stati del Massachusetts, dell’Oregon e di Rhode Island; a New York, invece, il divieto è stato sospeso da una sentenza di tribunale.
Leo Beletsky, professore di Law and Health Science alla Northeastern University del Massachusetts, così ha commentato i divieti introdotti per i liquidi con nicotina: “Imporre un qualsiasi divieto sui prodotti per il vaping, lasciando però il tabacco sul mercato, non ha senso da una prospettiva di salute pubblica”.