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Gli aromi nelle sigarette elettroniche aiutano a smettere di fumare

Lo ha dimostrato un nuovo studio britannico condotto per sei mesi su 15 mila fumatori americani.

Uno studio condotto per sei mesi dai ricercatori del Centre for Substance Use Research di Glasgow su 15 mila fumatori americani ha dimostrato che le sigarette elettroniche con gusti diversi dal tabacco aiutano a smettere di fumare. I dati hanno dimostrato che il 54% dei partecipanti si è astenuto con successo dal fumare nei 30 giorni precedenti la valutazione. In passato, i risultati dello stesso studio avevano già dimostrato che il 47% dei partecipanti si era astenuto dalle sigarette combustibili nel precedente periodo di valutazione dopo tre mesi. Riguardo ai trenta giorni precedenti la valutazione a sei mesi, lo studio ha inoltre rilevato maggiori probabilità di astensione dalle sigarette tra gli adulti che hanno utilizzato principalmente aromatizzazioni diverse dal tabacco – tra cui menta e mango – che hanno fatto registrare rispettivamente il 46% e il 40% di probabilità in più, rispetto ai partecipanti che hanno utilizzato principalmente aromatizzazioni al tabacco. L’indagina è stata condotta con la sigaretta elettronica e le pod di Juul.
“Questo studio rafforza la nostra ipotesi che la disponibilità di e-cig aromatizzate si associa alla possibilità per i fumatori adulti di abbandonare le sigarette combustibili – ha dichiarato Neil McKeganey, Direttore del Centre for Substance Use Research di Glasgow nel Regno Unito – abbiamo osservato come, a sei mesi, i tassi di conversione siano aumentati nel tempo contestualmente al passaggio dei fumatori adulti ai prodotti Juul in quanto alternativa efficace alle sigarette”. Lo studio, intitolato “Fattori associati all’astensione dal fumo nei 30 giorni antecedenti, in un campione non probabilistico di 15.456 fumatori adulti americani che hanno utilizzato prodotti Juul per sei mesi” ha esaminato i tassi di astensione dal fumo, in un periodo di 30 giorni e a distanza di sei mesi dal primo acquisto di uno Starter-Kit di Juul, tra fumatori adulti di età pari o superiore a 21 anni. I sondaggi, somministrati online, hanno valutato l’utilizzo di sigarette tradizionali, di prodotti Juul e di altri prodotti da svapo nei trenta giorni antecedenti le due rispettive fasi di valutazione, a tre e a sei mesi
I ricercatori hanno definito “l’astensione dal fumo” nella misura di “zero boccate” di sigaretta combustibile nei 30 giorni precedenti la valutazione. I risultati delle risposte al sondaggio hanno dimostrato che il 54% dei 9.040 partecipanti che ha completato la valutazione a 6 mesi si è astenuto dal fumare per i 30 giorni antecedenti. In particolare – riferiscono i ricercatori –  sono state registrate maggiori probabilità di astenersi dal fumo tra i partecipanti che hanno dichiarato di aver acquistato un dispositivo Juul come strumento per eliminare completamente il consumo di sigarette e che hanno utilizzato il prodotto in ciascuno dei 30 giorni precedenti la valutazione. Hanno concluso che l’uso frequente del dispositivo Juul sembra avere una forte correlazione con l’astensione dal fumo, specialmente nei casi di utilizzo con aromatizzazioni diverse dal tabacco, come menta e mango. “Siamo particolarmente incoraggiati dal fatto che i tassi di conversione continuino a crescere quanto più un fumatore adulto utilizza i prodotti Juul. Si tratta, in questo caso, di un aumento del 7% in soli tre mesi – ha osservato Erik Augustson, Ph.D., MPH Senior Director of Behavioral Research di Juul Labs – Questi dati sottolineano inoltre l’importanza delle aromatizzazioni commercializzate responsabilmente come mezzo per aiutare i fumatori adulti ad abbandonare completamente le sigarette combustibili, e rafforzano la nostra volontà di continuare ad aiutarli fornendo loro una alternativa efficace al fumo”.
Juul Labs ha commissionato e finanziato lo studio, il Centre for Substance Use Research (CSUR) lo ha progettato e gestito in modo indipendente e ne ha analizzato e riportato i risultati. I partecipanti sono stati coinvolti a prendere parte allo studio attraverso inviti diffusi via e-mail (clienti e-commerce) e inseriti negli Starter Kit Juul disponibili nei negozi al dettaglio degli Stati Uniti. Sono risultati idonei a partecipare gli adulti statunitensi, di età pari o superiore ai 21 anni, che avevano fumato almeno 100 sigarette nella loro vita e acquistato il loro primo starter-kit Juul, in un negozio negli Stati Uniti oppure sul sito aziendale.

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