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Circa 2 mila presenze e oltre 80 espositori provenienti da 12 Paesi che hanno rappresentato il 42 per cento del totale; circa 400 operatori sono invece intervenuti ai cinque workshop formativi. Sono i numeri a conclusione di VapitalyPro, la fiera internazionale della sigaretta elettronica riservata agli operatori e professionisti del settore. “Siamo molto soddisfatti di questa edizione di VapitalyPro, della partecipazione degli operatori e del livello degli eventi formativi – ha detto Mosè Giacomello, presidente di Vapitaly – che dimostrano come il format che abbiamo ideato, dedicato esclusivamente ai professionisti, sia molto richiesto. I numeri di VapitalyPro 2019 dimostrano la voglia di questo settore e del suo mercato di lottare, malgrado le difficoltà, e di crescere. 
Si nota una grande volontà da parte di tutti gli operatori di lavorare, nonostante le notizie negative che arrivano, ad esempio dagli Stati Uniti, e che sono state ampiamente smentite. Il prossimo appuntamento con Vapitaly sarà la fiera aperta a tutto il pubblico, quindi appassionati e operatori, in programma a maggio 2020 nella nuova sede di Fiera Milano e poi ci ritroveremo qui alla Fiera di Roma per una nuova edizione del Pro”. La grande novità del mondo del vaping, infatti, è che la sesta edizione di Vapitaly si terrà a Milano a maggio 2020 e che VapitalyPro tornerà a Roma per creare business, network e formazione il 24 e 25 ottobre dell’anno prossimo. “Vapitaly – dice Pietro Piccinetti, amministratore unico e direttore generale di Fiera Roma – ha scelto ancora una volta Fiera Roma per il suo appuntamento B2B. Siamo molto orgogliosi di ospitare la terza edizione di una manifestazione internazionale che continua a crescere di anno in anno e racconta un settore, quello del vaping, che avanza sul mercato, nonostante la crisi, e ha il merito, riconosciuto dalla comunità scientifica, di ridurre concretamente il danno da fumo”.
