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Ricariche per sigarette elettroniche non notificate e quindi, da considerare di contrabbando. È ciò di cui dovranno rispondere cinque esercizi commerciali di Saluzzo, nel cuneese, che avevano in vendita liquidi da inalazione privi del previsto codice d’identificazione. I controlli della Guardia di Finanza non si sono fermati al singolo negozio, ma sono proseguiti per accertare la provenienza del materiale: le Fiamme Gialle sono risalite a due siti web che vendevano on line senza autorizzazione dei Monopoli. È stata ricostruita una filiera commerciale impropria equivalente a circa 10 chilogrammi di tabacchi lavorati. A ciascun negozio sono state contestate sanzioni amministrative fino a 50 mila euro. Per due locali è stata proposta la chiusura.
