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Studio Usa: la sigaretta elettronica non spinge al fumo tradizionale

Secondo le ricercatrici americane la relazione apparente è spiegata dai fattori di rischio condivisi fra utilizzatori di e-cig e fumatori.

L’uso della sigaretta elettronica non sembra associato al fumo continuato e attuale. Al contrario, l’apparente relazione tra il consumo di sigarette elettroniche e l’attuale fumo convenzionale è pienamente spiegata da fattori di rischio condivisi”. In pratica la sigaretta elettronica non induce i giovani al fumo, ma sono semmai le caratteristiche demografiche e comportamentali dei giovani utilizzatori di e-cig ad essere molto simili a quelle dei fumatori e molto dissimili a quelle di chi non usa tabacco. A evidenziare ancora una volta l’infondatezza del cosiddetto Gateway effect, cioè della teoria secondo cui l’uso della sigaretta elettronica spingerebbe all’uso del tabacco, è uno studio pubblicato oggi sulla rivista scientifica Nicotine & Tobacco Research. A condurlo due ricercatrici americane: Sooyong Kim e Arielle Selya della School of medicine and health science della University of North Dakota.
Le due studiose hanno esaminato i dati trasversali del biennio 2015-16 del Monitoring the future, un sondaggio condotto su base annuale dal National Insitute on Drug Abuse, relativi ai 13enni e ai 16enni. Questi dati sono stati valutati in base a 14 fattori di rischio condivisi, fra cui l’educazione avuta dai genitori, se questi fumavano, se i pari fumavano, impulsività, comportamenti devianti, sintomi come la depressione o l’ansia, l’uso di alcool, marijuana o di sostanze illegali. E se, prima di aver preso in considerazione questi fattori, sembrava esserci una correlazione fra uso dell’e-cigarette e il fumo, tenendone conto i risultati si ribaltano e dimostrano che usare la sigaretta elettronica non aumenta il rischio di diventare fumatori.
L’apparente relazione – si legge nelle conclusioni dello studio – è pienamente spiegata dai fattori di rischio condivisi, confutando così le affermazioni che le sigarette elettroniche abbiano un effetto causale sul consumo del fumo fra i giovani”. “Il nostro studio – ha spiegato Selya a Medical Express – spiega questa propensione preesistente all’uso del tabacco usando statistiche avanzate e mostra che l’uso di sigarette elettroniche non ha quasi nessun effetto sul fumo convenzionale”. E, con un chiaro occhio all’attualità aggiunge: “Ulteriori ricerche dovrebbero essere condotte per gestire questo problema con molta attenzione e le attuali raccomandazioni e politiche sulle sigarette elettroniche dovrebbero essere rivalutate”.

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