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Il negozio di sigarette elettroniche diventa centro raccolta di beni alimentari

Succede a Vigevano. In accordo con sindaco e protezione civile, presso il punto vendita Brucaliffo di Teresa Bozzola si può lasciare il cibo da destinare ai più bisognosi.

I negozi di sigarette elettroniche rappresentano da sempre un luogo di incontro, di scambio di idee e opinioni. Chi sta dietro il bancone è visto come un amico, spesso un confidente. Chiacchierare sull’ultima novità di mercato, chiedere informazioni sul corretto utilizzo di un atomizzatore o sugli abbinamenti aromatici più estrosi sono le costanti di un settore in perenne evoluzione. L’emergenza Covid-19 sta però facendo anche emergere il grande cuore di molti operatori del settore. Il governo ha puntualizzato che le rivendite di prodotti liquidi da inalazione rientrano tra i fornitori di beni di prima necessità. Per questo possono stare aperti.
Teresa Bozzola, titolare del punto vendita Brucaliffo di Vigevano, ha fatto di necessità virtù. Ha pensato di poter mettere a disposizione il proprio punto vendita per farlo diventare un centro di raccolta di beni alimentari per persone in difficoltà. Chiunque può lasciare qualsiasi prodotto, da una semplice scatoletta di tonno a un pacco di pasta, da una colomba pasquale a una bottiglia di olio, così da poter essere consegnato alle famiglie più bisognose. “Come penso tutti noi in questo periodo –   commenta Bozzola –  abbiamo avuto contatti con persone anziane, famiglie che non riescono nemmeno a fare la spesa. Ci si stringe il cuore. Siamo in un momento in cui purtroppo gli aiuti non possono arrivare ovunque quindi abbiamo pensato che facendo una colletta alimentare, mettendo a disposizione il nostro locale come punto di raccolta, potevamo dare un piccolo aiuto. Sarebbe magnifico che chi ha la “fortuna” di avere un punto vendita aperto possa dare una mano, ripetendo la nostra iniziativa. Gli alimenti raccolti saranno distribuiti ai bisognosi. Siamo in contatto con il sindaco, la croce rossa e la protezione civile che mette a disposizione i volontari che provvederanno alla distribuzione. In questo momento ci si sente impotenti davanti a una emergenza che colpisce tutti. Abbiamo solo provato a dare un piccolo aiuto – conclude Terry Bozzola – e renderci utili alla collettività”. Un esempio lodevole che potrebbe essere replicato in tutti comuni d’Italia, a dimostrazione che le rivendite di sigarette elettroniche possono essere davvero un presidio di salute e benessere a sostegno dei cittadini.
Chi volesse partecipare alla raccolta alimentare può rivolgersi, in osservanza delle disposizioni di emergenza e sicurezza, oppure spedire le confezioni di alimenti presso il punto vendita Brucaliffo, via Cairoli 41, Vigevano (Pv).

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