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Mentre in Italia è passato tutto sotto silenzio, in Francia ha creato scalpore e polemica una puntata della celebre serie televisiva Grey’s Anatomy. L’episodio incriminato è stato trasmesso in Italia il 2 marzo mentre in Francia soltanto nella serata del 15 aprile. E’ intitolato “Chaos” e ha per protagonista uno studente, sportivo e utilizzatore di sigarette elettroniche, costretto a ricorrere alla terapia intensiva del Gray Sloan Hospital a causa di problemi respiratori. I medici della struttura, dopo aver effettuato le lastre, convocano gli amici del giovane per spiegare che ha dei polmoni “simili a quelli di un fumatore di 60 anni” proprio a causa dell’utilizzo dell’e-cig. Fivape, l’associazione francese degli operatori del vaping, ha preso le distanze dalla serie tv, denunciando un “vocabolario ansiogeno che genera un ingiustificato e infondato allarme dei prodotti del vaping“. I professionisti delle sigarette elettroniche in Francia si rammaricano che “Grey’s Anatomy sia stato ispirato dall’epidemia di malattie polmonari, iniziata questa estate negli Stati Uniti tra i consumatori di sostanze stupefacenti adulterate“, per diffondere “tesi cospirative” sul dispositivo. Nel suo comunicato stampa, Fivape insiste sul ruolo “terapeutico” della sigaretta elettronica per allontanare i fumatori adulti dal tabacco. È “inaccettabile permettere che un’interpretazione così indiretta della realtà sia trasposta con così poca cura, e quindi rischia di generare sfiducia tra i francesi verso uno strumento per smettere di fumare elogiato dalle nostre autorità sanitarie”.
Fivape ha inoltrato un esposto all’autorità delle comunicazioni perchè ritiene che quanto trasmesso sulla tv nazionale vada “contro l’onestà delle informazioni“.
