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Emergenza Covid-19, Regione Lombardia: nuovi obblighi per i negozi di sigarette elettroniche

II presidente Attillio Fontana ha firmato l'Ordinanza regionale che introduce fino al 13 aprile nuovi obblighi per cittadini e commercianti.

La Regione Lombardia ha inasprito le norme di sicurezza per contrastare la diffusione del Covid-19. II presidente Attillio Fontana ha firmato la nuova Ordinanza regionale n.521 che proroga fino al 13 aprile le misure restrittive introdotte dalle precedenti Ordinanze regionali del 21, 22 e 23 marzo.
Le rivendite specializzate in sigarette elettroniche e liquidi da inalazione possono continuare a tenere alzata la serranda ma devono sin da subito adottare aggiuntive precauzioni e rispettare i nuovi divieti.
Vediamoli nel dettaglio:
-è vietato il commercio di prodotti liquidi da inalazione, sigarette elettroniche e accessori effettuato per mezzo di distributori automatici;
-l’accesso alle attività commerciali al dettaglio è consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani, per limitare al massimo la concentrazione di persone;
-gli esercizi commerciali al dettaglio di cui è consentita l’apertura in base all’allegato 1 del Dpcm dell’11 marzo 2020 (tra i quali i negozi di sigarette elettroniche) devono mettere a disposizione dei clienti guanti monouso e soluzioni disinfettanti per le mani, prima dell’accesso all’esercizio.
-la consegna a domicilio dei prodotti è consentita agli operatori commerciali limitatamente alle categorie merceologiche previste dal Dpcm dell’11 marzo 2020 (tra i quali i negozi di sigarette elettroniche). Quando l’attività di consegna a domicilio è accessoria ad altra tipologia di vendita, non occorre alcun titolo di legittimazione aggiuntivo. La consegna a domicilio deve essere svolta nel rispetto dei requisiti igienico sanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto, evitando che al momento della consegna vi siano contatti personali a distanza inferiore a un metro.

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