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“Tutti i titoli abilitativi comunque denominati, relativi alla rete di vendita dei tabacchi lavorati e dei prodotti liquidi da inalazione, in scadenza tra il 16 aprile 2020 ed il 15 maggio 2020, conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020“.
Sono bastate due righe di determinazione direttoriale per prorogare la scadenza di tutte le autorizzazioni alla vendita di prodotti liquidi da inalazione. Così come da queste colonne avevamo evidenziato la scorsa settimana, le proroghe previste dal decreto del Presidente del Consiglio dello scorso 11 marzo non tenevano conto dei rivenditori di e-cig con autorizzazione in scadenza in data successiva al 15 aprile. 
Il direttore di Adm, Marcello Minenna, facendosi carico del problema, è dunque riuscito a mettere una pezza alla svista governativa, intervendo personalmente con atto proprio per sanare la disparità. “Considerato – si legge nella determinazione – che in relazione ai titoli abilitativi, relativi alla rete di vendita dei tabacchi e dei liquidi da inalazione, in scadenza dal 16 aprile non opera la prorogatio normativa” introdotta dal Dpcm, si è ritenuto “necessario, medio tempore, come rappresentato nella predetta relazione, garantire la piena operatività e funzionalità della rete di vendita dei sopra citati prodotti nonché parità e uniformità di trattamento“.
Tutte le autorizzazioni Adm hanno dunque validità sino al 15 giugno. È bene ricordare, però, che il rinnovo deve essere chiesto entro un mese dalla scadenza, quindi di fatto l’iter deve essere avviato entro il 15 maggio.
