Testata giornalistica destinata agli operatori del settore delle sigarette elettroniche - Registrazione Tribunale di Roma: 234/2015; Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017 - Best Edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - Partita Iva 14153851002

Raccolta e smaltimento mozziconi a carico dei produttori di sigarette

Lo ha annunciato il sottosegretario all'ambiente Morassut. Il provvedimento sarà contenuto del recepimento della Direttiva europea single use plastic.

Roberto Morassut

I produttori di sigarette dovranno farsi carico delle spese di recupero e smaltimento dei mozziconi. Lo ha annunciato Roberto Morassut, sottosegretario all’ambiente, rispondendo all’interrogazione di Vincenza Labriola (Forza Italia).
L’abbandono incontrollato dei mozziconi di sigarette – ha spiegato Morassut – comporta un innegabile impatto ambientale” anche perché “all’interno del mozzicone possono essere presenti diverse sostanze pericolose”. L’Italia dovrà recepire entro il prossimo 3 luglio la cosiddetta Direttiva Sup (single use plastic) stabilendo “l’istituzione di schemi di responsabilità estesa del produttore, da adottare entro il 5 gennaio 2023, proprio per i prodotti del tabacco con filtri e filtri commercializzati in combinazione con i prodotti del tabacco”. Tale disposizione prevede che i produttori sigarette “dovranno sostenere – ha continuato Morassut – sia i costi delle misure di sensibilizzazione previste dalla Direttiva sia i costi di rimozione dei rifiuti di tali prodotti dispersi e il successivo trasporto e trattamento. Dovrà dunque essere assicurato che i produttori coprano i costi della raccolta dei rifiuti di tali prodotti conferiti nei sistemi di raccolta pubblici, compresa l’infrastruttura e il suo funzionamento e il successivo trasporto e trattamento. La realizzazione del sistema di raccolta darà quindi via alla creazione ed allo sviluppo della relativa filiera, comprese anche tutte le possibili modalità di riciclaggio e recupero che si rendono disponibili per questa tipologia di rifiuti”.
Secondo le statistiche, ogni anno vengono gettati nelle acque marine e oceaniche circa 5.500 miliardi di mozziconi, di cui circa 5 miliardi con il filtro. E con essi vengono rilasciati migliaia di miliardi di rifiuti contenenti plastica, acetato di cellulosa e tutte le componenti tossiche e nocive derivante dalla combustione del tabacco. Solo in Italia In Italia ci sono circa 14 milioni di fumatori che mediamente consumano 14 sigarette al giorno; significa cioé che ogni anno vengono prodotti oltre 71 miliardi di mozziconi e circa il 40 per cento di questi vengono gettati a terra. Una malsana e incivile abitudine dettata da ineducazione e inciviltà.
Per contrastare questa incivile abitudine, la città di Amburgo potrebbe essere d’esempio: il comune ha creato le Waste Watcher e sono, più o meno, gli angeli custodi cittadini nella pulizia di strade e piazze dalle cicche di sigarette. Si tratta di una trentina di agenti impiegati dal comune della città tedesca che vengono sguinzagliati per le strade a caccia di trasgressori. Perché gettare le cicche di sigarette in Germania è un illecito serio e i controlli sono severi. A Berlino, ad esempio, le multe oscillano fra i 20 e i 100 euro.

Articoli correlati