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Un ex ministro alla salute entra nella governance di Juul Labs

Si tratta di Rona Ambrose, 51 anni, già leader del partito conservatore nordamericano.

Un ex ministro della salute entra nel consiglio direttivo di Juul Labs. L’azienda californiana, dopo una escalation commerciale a quattro zeri, in queste settimane sta ristrutturando la rete vendita e distributiva con un riassetto delle sedi logistiche e dirigenziali mondiali. E in Canada ha aperto le porte a Rona Ambrose, 51 anni, leader del partito conservatore con un trascorso anche da ministro della salute. Dal 2013 al 2015 ha ricoperto la massima carica politica in materia di sanità canadese dopo essersi dimessa da ministro dei pubblici servizi, funzione che in Italia non esiste. Nonostante in passato abbia più volte lamentato la necessità di utilizzare la sigaretta elettronica con cautela e il dovere di vietarla ai giovani, l’ingresso nella governance californiana è stato visto come un segnale di distensione tra la politica e l’industria. Infatti, in un comunicato del Ceo di Juul, si legge che la nomina dell’ex ministro canadese è volta a “riconquistare la fiducia dei nostri azionisti“.
Il fumo rimane la principale causa di morte prevenibile in tutto il mondo – ha commentato Rona Ambrose – e sostenere il potenziale di riduzione del rischio per i fumatori adulti è un obiettivo importante per le persone e i sistemi sanitari. Tuttavia, queste nuove tecnologie non riusciranno a sradicare il tabacco se le imprese e le autorità di regolamentazione non collaboreranno per affrontare con successo il problema del consumo minorile. Dobbiamo risolvere questi due problemi”.

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