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Gli utilizzatori esclusivi di sigarette elettroniche hanno gli stessi livelli di stress infiammatorio e ossidativo di chi non usa e-cigarette né fuma e molto più bassi dei fumatori esclusivi. È la conclusione molto importante di uno studio pubblicato su Circulation, una delle riviste scientifiche dell’American heart association. “L’infiammazione e lo stress ossidativo – spiegano gli autori nell’introduzione – sono i principali responsabili delle malattie cardiovascolari causate dal fumo e i relativi biomarker sono stati studiati come fattori predittivi di eventi cardiovascolari”.
Il lavoro, intitolato “Association of Cigarette and Electronic Cigarette Use Patterns With Levels of Inflammatory and Oxidative Stress Biomarkers Among US Adults”, è stato condotto da un’équipe di tredici ricercatori provenienti da diverse università statunitensi, coordinati a Andrew C. Stokes del Tobacco regulation and addiction center dell’American heart association e della Scuola di salute pubblica della Boston University. I dati utilizzati sono quelli del Path (Population assessment of tobacco and health) relativi agli anni 2013-2014, lo studio longitudinale condotto dalle istituzioni sanitarie americane a livello nazionale sull’uso del tabacco e i suoi effetti sulla salute. L’analisi è stata ristretta alla popolazione adulta con documentazione completa sui biomarker e sull’uso di e-cigarette o sigarette tradizionali.
Le conclusioni dello studio sono molto nette. “In questo studio sulla popolazione adulta rappresentativo a livello nazionale – scrivono gli autori – non abbiamo osservato alcuna differenza nei biomarcatori dello stress infiammatorio e ossidativo tra utenti esclusivi di sigarette elettroniche e non utenti (niente sigarette o svapo), e i livelli erano più bassi negli utenti esclusivi di sigarette elettroniche rispetto ai fumatori esclusivi”. Questi risultati, si legge ancora, sono coerenti con recenti studi sulla materia (per esempio questo e questo) e “sottolineano l’importanza per i fumatori di sostituire completamente il fumo di sigaretta con la e-cigarette o di cessare l’uso di entrambi i prodotti per trarre potenziali benefici per la salute”.
