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Contrassegno liquidi da inalazione, Smooke France propone le bobine

Per consentire una più rapida applicazione sui flaconi e per velocizzare la modernizzazione della linea produttiva, l'azienda francese propone ad Adm di distribuire i bollini in rotoli e non in fogli.

A seguito dell’open hearing organizzato dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli a inizio mese, anche la francese Mgps (Smooke France) interviene nel dibattito. Esprimendo soddisfazione per le novità introdotte dalla legge di bilancio, si chiede però di allungare i tempi di applicazione della redigenda determinazione direttoriale applicativa.
Mgps – si legge nelle deduzioni formali – accoglie con favore le novità introdotte con la nuova legge di bilancio 2021 (L. 178/2020) nell’ambito della normativa relativa al settore dei prodotti da inalazione senza combustione costituiti da sostanze liquide che vanno nella direzione di contrastare la contraffazione del prodotto e quindi accoglie positivamente il contrassegno in modo da garantire il consumatore con un prodotto di qualità ma soprattutto controllato. Premesso dunque l’apprezzamento generale sulla nuova legge di bilancio, si esprimono preoccupazioni riguardo la procedura di attivazione del contrassegno sia per letempistiche (1° aprile) sia riguardo le modalità di applicazione del contrassegno stesso. Alla luce delle significative innovazioni che riguardano il packaging dei prodotti in questione, si segnala la necessità di predisporre un periodo di tempo adeguato al fine di consentire agli operatori lo smaltimento delle scorte di prodotto non conforme alle nuove direttive, prevedendo una data limite da fissare nell’arco del 2021, come già è accaduto per il codice Ufi, entro il quale non dovrebbe essere più consentita la produzione del prodotto senza contrassegno permettendo così lo smaltimento delle scorte. La Mgps, come distributore in esclusiva di alcuni marchi francesi, ha perplessità riguardo al soggetto incaricato all’applicazione del contrassegno, se produttore (francese) oppure deposito fiscale, e nel secondo caso in vista di vendita tra depositi fiscali quale dei due soggetti dovrà incaricarsi dell’inserimento del contrassegno stesso. Infine, si richiede modifica del supporto del contrassegno da fogli a bobine in modo da ottemperare alle richieste nella nuova legge di bilancio con macchinari congrui al prodotto stesso. La Mgps rimane comunque soddisfatta dalle modifiche proposte da Adm riguardo la regolarizzazione e valorizzazione del mercato dei liquidi ad inalazione“.

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