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Londra, Vigili del Fuoco raccomandano la sigaretta elettronica ai fumatori

In occasione del No Smoking Day i numeri del 2020: 1162 incendi causati dal fumo, solo tre incidenti legati all'uso dell'e-cig.

In occasione del No smoking Day del Regno Unito, non manca l’intervento a favore della sigaretta elettronica dei Vigili del fuoco della capitale inglese. La London Fire Brigade (Lfb) ormai da anni partecipa attivamente a tutte le campagne istituzionali contro il fumo e non solo per motivi prettamente medici. Il fumo, infatti, provoca un gran numero di incendi con conseguenze spesso letali. Problema che si è aggravato nell’ultimo anno, con le persone costrette a casa dalla pandemia, portando i mozziconi lasciati nel posacenere senza essere stati completamente spenti, ma anche gettati dalle finestre e dai balconi e finiti su materiale infiammabile a diventare la seconda causa di incendi.
I dati resi pubblici in occasione dell’ultimo Stoptober, il mese dedicato alla cessazione, parlano da soli: solo a Londra da marzo a luglio del 2020 i vigili del fuoco sono intervenuti i 640 incendi causati da materiale legato al fumo, mentre fra gennaio e settembre per lo stesso motivo si sono registrati quattro morti e 98 feriti gravi. Ma la London Fire Brigade sponsorizza anche attivamente il passaggio alla sigaretta elettronica, almeno dal 2017, quando in un tweet in cui si menzionavano i morti per incendi legati al fumo, qualcuno chiese quanti erano stati nello stesso periodo i morti dovuti all’uso della sigaretta elettronica. Nessuno”, fu la risposta. Da allora la Lfb è intervenuta più volte sul tema, arrivando a dedicare una sezione del suo sito all’e-cigarette e alla sua sicurezza, con consigli sulla cura delle batterie. “Una sigaretta caduta sul letto o su una sedia può velocemente dare origine a un incendio fatale. Cade una sigaretta elettronica? Nessun problema”, spiegano.
E a questa parte del sito rimanda anche il tweet dello scorso 10 marzo dei pompieri londinesi. Su una grafica che invita ad affidarsi agli strumenti per smettere di fumare con le immagini di cerotti, gomme, farmaci e una sigaretta elettronica, la London Fire Brigade si associa all’agenzia governativa Public Health England e la fondazione Ash, incoraggiando i fumatori a smettere. “Nel 2020 – si legge – le nostre quadre sono intervenuti in tre incidenti legati a un e-cigarette, contro i 1162 incendi causati dal fumo”. Con l’invito a passare al vaping e a consultare le raccomandazioni per svapare in sicurezza. Anche questa è riduzione del danno.

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