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Un vaping kit per principianti sarà consegnato gratuitamente a tutti i fumatori che si recheranno, qualunque sia il motivo, nel pronto soccorso di alcuni ospedali. Si tratta di una sperimentazione per aiutare un numero sempre maggiore di persone a smettere di fumare con l’aiuto della sigaretta elettronica. Accadrà, naturalmente, nel Regno Unito e specificatamente negli ospedali Royal London Hospital, Homerton University Hospital, sempre nella capitale, al Royal Infirmary di Leicester, al Norforlk and Norwich University Hospital e al Royal Infirmary di Edimburgo, in Scozia. A condurre lo studio, che partirà in autunno e durerà per due anni e mezzo, i ricercatori della Norwich Clinical Trials Unit della University of East Anglia, finanziati dal National Institute for Health Research.
I fumatori per la sperimentazione saranno reclutati nelle corsie dei pronto soccorso. I partecipanti durante la loro permanenza in ospedale riceveranno a caso: una sigaretta elettronica per principianti con liquido per una settimana e spiegazioni su come usarla, oltre al riferimento del centro antifumo locale; oppure semplicemente una brochure con informazioni scritte sul centro antifumo della loro zona. Entrambi i gruppi di partecipanti saranno ricontattati dopo uno, tre e sei mesi per sapere se fumano ancora. L’equipe di ricerca spera in questo modo di riuscire a reclutare almeno un migliaio di fumatori per la sperimentazione, puntando anche sul fatto che il ricovero in ospedale è un buon momento per aiutare le persone a smettere di fumare.
Caitlin Notley, docente presso la University of East Anglia e parte del gruppo di ricerca, ritiene anche che reclutare i fumatori nei reparti di emergenza potrebbe aiutare a introdurre l’idea di tentare di smettere di fumare con le sigarette elettroniche a persone che non avevano mai preso in considerazione questa opzione. “Le sigarette elettroniche – spiega – imitano l’esperienza del fumo di sigaretta perché sono tenute in mano e generano un vapore simile al fumo quando vengono utilizzate. Possono essere un’opzione interessante per aiutare le persone a smettere di fumare, anche se hanno provato e fallito in passato”.