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Usa, proposta di legge: tassare le sigarette elettroniche come il tabacco

Il Tobacco Tax Equity Act of 2021 aumenterebbe le tasse per le sigarette tradizionali e equiparerebbe i prodotti del vaping.

Ancora problemi all’orizzonte per il settore del vaping americano. Questa volta la minaccia arriva da una proposta di legge federale (cioè valida per tutti gli Stati Uniti) presentata insieme da due vecchie conoscenze del fronte anti sigaretta elettronica Usa: il senatore Richard Dick Durbin e il deputato Raja Krishnamoorthi, entrambi democratici. La proposta, il Tobacco Tax Equity Act of 2021, è stata depositata alla Commissione finanze del Senato lo scorso 22 aprile, ma il testo non è ancora consultabile.
Per conoscerne il contenuto, quindi, bisogna affidarsi alle parole dello stesso Durbin che dichiara l’intenzione di “chiudere le scappatoie per i prodotti del tabacco aumentando l’aliquota fiscale federale sulle sigarette, ancorandola all’inflazione per garantire che rimanga uno strumento efficace per la salute pubblica e fissando l’aliquota fiscale federale per tutti gli altri prodotti del tabacco a questo stesso livello”.
Detto in altre parole, aumentare il prelievo fiscale sulle sigarette a tabacco combustibile e portare allo stesso livello la tassa sugli altri prodotti, comprese le sigarette elettroniche. A queste ultime Durbin dedica un paragrafo apposito del comunicato stampa che annuncia la proposta di legge. “Le sigarette elettroniche creano forte dipendenza e finiscono nelle mani di sempre più giovani. Questi prodotti forniscono ai giovani una porta di accesso per iniziare a fumare sigarette di tabacco”, afferma il senatore dell’Illinois, non tralasciando di accusare l’industria di sfruttare le scappatoie per attirare i minori “a spese dei cittadini americani”.
Non sono mancate le critiche alla proposta di legge di Durbin e Krishnamoorthi e non solo da parte dell’industria o dei consumatori. Anche parte del mondo scientifico ha sottolineato l’insensatezza di tassare allo stesso modo le sigarette tradizionali e i prodotti a rischio ridotto, perché scoraggerebbe i fumatori a passare alle sigarette elettroniche. Ma tant’è. La proposta di legge dovrà passare il vaglio delle camere, prima di arrivare sul tavolo del neopresidente Joe Biden. Entrambe le camere del Congresso al momento sono a maggioranza democratica, proprio come i due presentatori del Tobacco Tax Equity Act e questa potrebbe non essere una buona notizia per i vaper americani.

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