L'attualità quotidiana sulla sigaretta elettronica

Manifestazione a Bruxelles: la sigaretta elettronica salva 19 milioni di vite

World Vapers'Alliance porta un graffito al Parlamento europeo e dà il via alla campagna "Back Vaping. Beat Smoking".

Insieme possiamo salvare 19 milioni di vite. Sostieni il vaping, sconfiggi il fumo”. È questa la scritta che campeggiava oggi su un enorme graffito installato su un furgone all’esterno della sede del Parlamento europeo a Bruxelles. L’associazione dei consumatori World Vapers’ Alliance (Wva) ha dato così l’avvio ufficiale alla campagna annunciata due settimane fa, appunto “Back Vaping. Beat Smoking”. La data scelta non è casuale. Domani, infatti, la Commissione speciale per la lotta contro il cancro del Parlamento europeo, la cosiddetta Beca, si riunirà per discutere della bozza del Rapporto, pubblicato lo scorso 24 giugno, sullo Europe’s beating cancer plan.
Siamo venuti qui oggi – commenta Michael Landl, presidente di World Vapers’ Alliance – per illustrare agli eurodeputati l’importanza della sigaretta elettronica per combattere il fumo. Portiamo il nostro messaggio alla porta d’ingresso dell’Unione europea, per assicurarci che ogni decisore politico capisca che sono in gioco 19 milioni di vite. Il modo migliore per sconfiggere il fumo è promuovere lo svapo come parte delle politiche di salute pubblica”. Oltre ai consumatori, alla manifestazione ha partecipato anche l’europarlamentare tedesco Peter Liese, relatore ombra del rapporto.
La sigaretta elettronica – continua Landl – ha il potenziale per salvare 19 milioni di vite in Europa. Domani, la Commissione per la lotta contro il cancro al Parlamento europeo (Beca) si riunisce per discutere le proposte per ridurre i danni causati dal fumo di tabacco. Hanno l’opportunità di fare la storia e salvare vite se sostengono lo svapo come strumento per sconfiggere il fumo. Il nostro messaggio per loro è chiaro: scegliete la scienza e salvate vite”.
Questo momento, sottolinea l’associazione, rappresenta l’inizio di un anno cruciale per gli svapatori e per la salute pubblica in Europa. Nel corso del prossimo anno, infatti, Bruxelles riesaminerà la Direttiva sui prodotti del tabacco (Tpd), che regolamenta anche i prodotti del vaping. Secondo Wva, l’approccio di queste leggi al vaping, avrà un enorme impatto sulla salute pubblica negli anni a venire, in Europa e nel mondo. Dopo il Parlamento, il graffito sosterà in diversi luoghi simbolici della capitale belga la Commissione europea, l’Atomium e il Palazzo di giustizia. Poi partirà per portare la campagna in diverse città europee non ancora rese pubbliche.

 

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