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A poche ore dalla scadenza del termine per presentare gli emendamenti al rapporto presentato dalla commissione dell’Europarlamento Beca (Special committee on beating cancer) al Piano europeo contro il cancro redatto dalla Commissione europea, continuano ad arrivare le proposte di modifica dei parlamentari italiani anche sulla parte riguardanti le sigarette elettroniche. Dopo quelli di Silvia Sardone e di Aldo Patriciello, anche Pietro Fiocchi di Fratelli d’Italia ha depositato due emendamenti al testo presentato dalla francese Véronique Trillet-Lenoir lo scorso 24 giugno.
Il parlamentare lombardo propone una modifica e un inserimento al punto E del paragrafo 8, che recita: “la prosecuzione delle valutazioni dei rischi per la salute legati alle sigarette elettroniche e l’istituzione di un elenco delle sostanze contenute ed emesse da questi prodotti a livello europeo, sulla base del modello pubblicato dall’Agenzia francese per la sicurezza sanitaria”. Con l’intervento di Fiocchi il nuovo testo diventerebbe: “il proseguimento delle valutazioni dei ridotti rischi per la salute legati alle sigarette elettroniche e del loro ruolo nella riduzione della prevalenza del fumo, tenendo conto delle migliori pratiche internazionali e delle più recenti evidenze scientifiche. compresi i dati sulle preferenze dei consumatori come il recente atteggiamento speciale di Eurobarometro nei confronti del tabacco e delle sigarette elettroniche, e l’istituzione di un elenco di sostanze contenute ed emesse da questi prodotti a livello europeo, sulla base del modello pubblicato dall’Agenzia francese per sicurezza sanitaria”.
Una modifica sostanziale che sposterebbe il focus dal rischio in generale al rischio ridotto e riconoscerebbe un ruolo all’e-cigarette nella riduzione dei tassi di fumatori, tenendo conto delle evidenze scientifiche e dei dati suoi consumatori raccolti dal recente Eurobarometro.
Fiocchi propone poi di inserire un nuovo paragrafo, il 9, con il seguente testo: “chiede a Eurostat (l’ufficio statistico dell’Unione europea, ndr) di fornire aggiornamenti periodici sul metodo che i fumatori e gli ex fumatori hanno segnalato come efficace nell’aiutarli a smettere o a ridurre il fumo”. Se approvata, questa rilevazione farebbe emergere chiaramente che la sigaretta elettronica è lo strumento più utilizzato e con maggior successo dai fumatori europei per liberarsi dal tabagismo o per ridurre il numero di sigarette tradizionali consumate.
Il termine per la presentazione degli emendamenti al testo di Trillet-Lenoir scadrà domani, 14 settembre. Poi, in base al calendario, il 14 ottobre avrà luogo la discussione con una seconda lettura prevista per l’8 novembre. Il voto finale sul testo, invece, è previsto per il 6 dicembre prossimo.
