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È giunta alla sua decima edizione Stoptober, la tradizionale campagna del Ministero della salute britannico che riparte domani per convincere i fumatori a smettere e accompagnarli nel loro percorso di disassuefazione per l’intero mese di ottobre. E visto che l’anniversario invita a fare bilanci, le autorità fanno sapere che l’iniziativa ha motivato circa due milioni di fumatori a cercare di abbandonare le sigarette. Dopo i risultati un po’ sottotono del 2020, a causa della pandemia e degli stati d’animo ad essa collegati, le autorità sono pronte a ripartire di slancio, coinvolgendo i media e sfruttando i luoghi all’aperto. Il target di questo Stoptober sono soprattutto i fumatori fra i 25 e i 55 anni delle fasce socio- economiche più svantaggiate. Soprattutto a loro è rivolto l’invito a “smettere di fumare e iniziare a respirare”.
La campagna dura 30 giorni non a caso. È infatti scientificamente provato che chi riesce a mantenere l’astinenza dal fumo per 28 giorni quintuplica le probabilità di smettere definitivamente. Ma non bisogna farcela da soli. Sul sito ufficiale di Stoptober, infatti, è possibile trovare, oltre a una grande quantità di informazioni, strumenti di aiuto, come il servizio quotidiano di mail motivazionali, il gruppo di supporto su Facebook, il numero verde e, soprattutto la app da scaricare sullo smartphone. Lo strumento sviluppato dal Servizio sanitario nazionale e arricchito quest’anno di nuove funzioni, consente di tenere traccia dei progressi, tenere d’occhio il risparmio economico e avere motivazione quotidiana. L’applicazione è anche in grado di elaborare per ogni fumatore un piano personalizzato per smettere di fumare, consigliando strumenti di sostegno.
Anche quest’anno c’è spazio per la sigaretta elettronica un dispositivo che, si legge sul sito “consente di inalare la nicotina senza la maggior parte degli effetti dannosi del fumo, perché il vapore non contiene catrame né monossido di carbonio”. “Secondo la ricerca le sigarette elettroniche possono aiutare a smettere di fumare”, continua il sito, prima di rimandare alla pagina specifica dell’Ssn, che risponde a tutte le domande più comuni sulle e-cigarette.
Si conferma la novità dell’anno scorso e cioè il branding “Better Health”, che inserisce la campagna antifumo in un approccio sanitario ampio, volto a migliorare la salute dei cittadini nel suo complesso. Gli slogan di Stoptober quest’anno, infatti, sono tutti incentrati su cosa i può fare smettendo di fumare: inizia a respirare, inizia a muoverti, inizia a risparmiare. Insomma, una spinta a migliorare tutti gli stili di vita. Come sempre tutta la comunità è chiamata a partecipare. Centri antifumo, medici di famiglia, farmacie, autorità locali, ospedali e esercizi commerciali sono invitati a fare la loro parte, esponendo manifesti, opuscoli informativi e altro materiale scaricabile dal sito di Public Health England.