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Vapitaly 2021: la fiera della sigaretta elettronica è annullata

La comunicazione è ufficiale. Il presidente Giacomello: "Ringrazio tutti gli espositori che nonostante il periodo di emergenza avevano garantito la presenza"

La fiera della sigaretta elettronica Vapitaly non si farà. Ne dà annuncio il presidente Mosè Giacomello. Prevista a Roma nel fine settimana del 2 e 3 ottobre, sarebbe dovuta tornare dopo due anni di sospensione a causa dell’emergenza da Covid-19. Ma, probabilmente, neppure in questo momento i tempi sono idonei per poter garantire una fiera dello svapo in tutta sicurezza.
Malgrado le misure precauzionali messe in atto dall’associazione delle fiere italiane (Aefi), dal quartiere fieristico Fiera Roma e dall’organizzatore Vapitaly – commenta Giacomello – i timori legati alla pandemia Covid si sono manifestati in maniera più evidente nel settore del vaping. Per questa ragione, l’organizzatore comunica di non ritenere opportuno confermare la data di Vapitaly 2021“.
Allo scadere del termine per le iscrizioni degli espositori – continua Giacomello – abbiamo purtroppo dovuto constatare che, delle circa 80 aziende che avevano manifestato l’interesse di partecipare alla fiera, soltanto 20 aziende hanno effettivamente confermato la loro adesione. Visto il numero di presenze esiguo, ci siamo resi conto che non avremmo potuto offrire agli espositori partecipanti e ai visitatori la fiera di livello a cui sono soliti prendere parte e con grande dispiacere abbiamo dovuto prendere questa difficile decisione”. Il momento di incontro avrebbe segnato, anche simbolicamente, la ripresa del settore dopo due anni di grande difficoltà, e avrebbe permesso ad aziende e professionisti di incontrarsi di persona e confrontarsi su tutte le novità legislative e di mercato emerse in questi due anni. Un evento, inoltre, atteso anche da molti consumatori ed operatori, come dimostrato dalle numerose richieste di registrazione per l’emissione del biglietto di ingresso già inoltrate. “Non nascondo la mia amarezza e quella di tutto il team nel dover fare questa scelta – prosegue Mosè Giacomello – in particolare dopo il grande sforzo organizzativo di questi mesi per cercare di offrire un evento in una condizione di ormai “nuova normalità”: avevamo, infatti, anche previsto la possibilità far di testare i prodotti in sicurezza in un’area esterna al padiglione espositivo”. L’organizzazione desidera quindi “ringraziare nominalmente le aziende e le organizzazioni che avevano manifestato fiducia per l’edizione romana di Vapitaly:  Automatika, BandZ, Diplomatic, Easy Vape, Elda, Fashion Vape Eliquid, Fresh Farms E-liquid, Fuu, K Flavor Company, Kiwi Vapor, Mi-Pod, Pro Vape, Pulp-Sunny Smoker, Ribilio, Smooke France, Suprem-e, Svapo Quadrato, Valkiria, Vaping in Paris, VEEV; i media partner: Sigmagazine, e-Cig Magazine, Vapouround; ed infine Liaf, sempre disponibile per il supporto all’informazione scientifica per il settore“.

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