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Quale è la sigaretta elettronica preferita dai consumatori italiani? E il gusto del liquido? E chi sceglie di acquistare sul web a discapito dei negozi su strada? Sono alcune tra le domande che EcigIntelligence ha posto ad un campione di 600 italiani per tracciare il profilo del vaper medio. L’indagine è stata condotta nei primi due mesi di quest’anno, quando ancora la pandemia era nel vivo della seconda ondata e il mercato manteneva la flessione a causa anche dell’onda lunga di Evali.
Secondo quanto riporta l’esito del sondaggio, a cui hanno risposto l’83% di maschi e il 17% di femmine, a usare la sigaretta elettronica sono prevalente i 35-44enni, seguiti dai 45-54enni. Il risultato smentirebbe una ennesima volta la teoria secondo cui sono i giovani e i giovanissimi a usare l’e-cig per puro divertimento. Secondo EcigIntelligence, gli svapatori di età compresa tra i 18 e i 24 anni rappresentano il 5% dei vaper, percentuale addirittura di tre punti inferiore rispetto all’analogo sondaggio condotto l’anno precedente. Altro dato che confermerebbe le potenzialità della sigaretta elettronica è lo status dei consumatori rispetto al tabacco tradizionale. Ben il 92% si è dichiarato non fumatore mentre soltanto l’1% ha detto di utilizzare la sigaretta elettronica senza aver mai prima fumato.
Il consumatore italiano mediamente utilizza la sigaretta elettronica da 4,8 anni; il 41% ha dichiarato di svapare da più di 5 anni; i nuovi utilizzare nel 2021 sarebbero il 7%, dato più che dimezzato rispetto al 2020 quando erano il 15%.
La maggioranza dei vaper italiani acquista sia sul web che presso i negozi su strada mentre soltanto il 17% lo fa soltanto attraverso gli shop online. È interessante notare che, a mano a mano che si scende verso il sud della penisola, salgono gli acquirenti online; ragionamento inverso per i negozi fisici che acquistano popolarità più si sale verso nord.
Nel bimestre gennaio-febbraio 2021 il brand più popolare tra gli utilizzatori di sistemi avanzati era Eleaf (14%), seguito da GeekVape (12%) e Aspire (10%). Aspire invece risultava essere il brand più conosciuto tra gli utilizzatori di sistemi di base e starter kit (22%) seguito da Justfog (18) e GeekVape (13%). Tra le pod mod guidava Zeep (30%), seguita da Kiwi (18%) e Puff (10%).
I liquidi maggiormente scelti dal campione rispondente sono gli scomposti e il fai da te con base e aroma (51%), seguiti a stretto giro dai mix and vape e dagli shake and vape (46%), soltanto il 3% ha dichiarato apertamente di acquistare i liquidi pronti. È utile però sottolineare che il questionario prevedeva la possibilità di dare una sola risposta perché altrimenti quest’ultimo risultato potrebbe apparire quantomeno inverosimile.
